Di strane usanze il mondo è pieno a partire dal "setsubun" giapponese al poco convenzionale "trasporto della moglie" finlandese. Ma una delle tradizioni più caratteristiche e inquietanti della Terra è, forse, la tradizione del morto dei Toraja, conosciuta come Ma'Nene che si celebra nelle vicinanze di Sulawesi, in Indonesia meridionale.
L'anno dei morti viventi
Ogni anno in agosto anni i cadaveri di questa popolazione vengono riesumati dalle loro bare e subiscono un trattamento eccezionale. Infatti vengono lavati, vestiti e trattati come se fossero vivi.
Tutto questo avviene da più di 700 anni perché i Toraja hanno un forte senso dell'unità familiare e pensano che in un certo periodo di tempo è necessario che anche i cari defunti debbano essere presenti nella vita di chi è ancora sulla terra. Infatti vengono organizzati dei banchetti nei quali sono presenti anche i morti, con quali è impossibile non scattarsi un selfie. Infatti ogni anno centinaia di turisti accorrono per essere testimoni di questa usanza.
La lunga attesa per i funerali
Per i Toraja l'avvenimento più importante di un uomo è il funerale, perché in base alla sua sfarzosità viene misurata la ricchezza del defunto. E la priorità dei Toraja sembra essere proprio quella di risparmiare tutta la vita per permettersi un funerale con i fiocchi.
Tuttavia se non si ha denaro sufficiente per il funerale, il cadavere viene imbalsamato, ma non sepolto e viene lasciato "vivere" con la sua famiglia, che non deve trattarlo come un morto ma si deve rivolgere a lui con espressioni come "colui che è malato" o "il dormiente" fino a quando non avrà denaro sufficiente per permettersi il funerale, che si celebrerà come una grande festa.
Lo scopo del Ma'Nene
Per noi occidentali potrebbe essere strano un rituale del genere e ci potrebbe apparire macabro, tuttavia per i Toraja questo è un modo di trascendere la morte, visto che per loro non è la fine, ma l'inizio di una nuova vita. Infatti questo popolo indigeno pensa che gli spiriti dei defunti siano ancora nel villaggio, insieme a loro, e questa deve essere la priorità, perché è importante che i corpi rimangano sempre nelle vicinanze del villaggio.
Infatti, nel caso, molto raro, che un toraja muioia lontano dal villaggio, i parenti devono prodigarsi a prenderne il corpo e riportarlo al villaggio. Oggi questo popolo è molto fiero della propria tradizione e non rispettarla significherebbe non onorare la memoria dei defunti.