Il Festival di Sanremo non è solo una competizione tra artisti, ma anche una sfida tra le menti che li guidano dietro le quinte. E tra queste spicca Marta Donà, la manager che da ieri ha scritto la storia del Festival con un record: quattro vittorie all’attivo da parte degli artisti tra lei e assistiti, tra cui i Maneskin 2021, Marco Mengoni nel 2023 , Angelina Mango nel 2024 e appunto Olly nel 2025. Approfondiamo cinque curiosità sulla manager e discografica.
Marta Donà: gli studi ed esordi
Marta Donà si è laureata in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Verona e ha iniziato a lavorare come addetta stampa nel 2006.
Ha lavorato anche con Alessandro Cattelan
Molti degli artisti che oggi dominano la scena musicale devono il loro successo anche a Marta Donà. Ha lavorato con nomi del calibro di Francesca Michielin e i Måneskin, supportandoli nei momenti cruciali della loro carriera. Inoltre, tra gli artisti con cui ha collaborato spiccano Marco Mengoni, Angelina Mango e Olly, anche loro vincitori del Festiaval di Sanremo. Nella sua scuderia è presente anche Alessandro Cattelan.
È nipote d'arte
Marta Donà è la nipote di Claudia Mori (moglie di Adriano Celentano) ma non ha mai sfruttato la parentela per affermarsi nel settore, iniziando la sua carriera con uno stage e facendosi poi strada in ambito manageriale.
La sua vita privata
Marta Donà ha un compagno di nome Jacopo, dal qualche ha avuto un bambino di nome Orlando, nato nel 2020.
La sua agenzia ha un nome speciale
Nel 2016 ha fondato la sua agenzia di management musicale chiamandola "LaTarma", un anagramma del suo nome "La Marta". In essa lavorano solo donne.
