Un fotografo di matrimoni è stato denunciato da una coppia di sposini inglesi. L’accusa? Aver scattato ben 96 foto alle damigelle e solo 70 alla sposa. Lo sposo compare in 11 degli scatti, e addirittura non ci sono foto dei suoceri. Quel che è più grave, però, è che David Kilcourse, il fotografo, si è concentrato soprattutto sulle scollature e sui fondoschiena delle damigelle, realizzando un vero e proprio book fotografico sulle loro grazie. “So che la fotografia è un’arte interpretabile in modo soggettivo, ma quando qualcuno scatta tre foto del sedere di una ragazza, non credo sia un incidente”, ha dichiarato Stephany, la sposa.

Un comportamento scorretto

Stephany e Paul sono entrambi 30enni e vivono a Bollington, nel Cheshire, in Inghilterra. Si sono sposati nel giugno 2015, ma solo ora hanno voluto parlare di quanto accaduto. A loro detta, il fotografo ha assunto un comportamento scorretto sin da subito, quando si è presentato in ritardo al matrimonio. Una volta finita la cerimonia, Kilcourse è letteralmente sparito, e si è degnato di inviare gli scatti solo dopo l’ennesimo sollecito da parte degli sposi. Secondo questi ultimi, le immagini non avevano subito alcun processo di postproduzione, molte erano fuori fuoco e – soprattutto – riguardavano perlopiù seni e fondoschiena delle giovani ancelle.

“Terminata la cerimonia, ci ha detto di aver scattato migliaia di fotografie.

Ce ne ha mandate 1636, di cui 559 fuori fuoco”, dice Stephany. “Non abbiamo ricevuto alcun album, come invece ci era stato promesso. Lui dice di averle sistemate con Photoshop, ma non è così. Mio marito vestiva un abito grigio, ma dalle sue foto sembra blu”. E ancora: “Molte delle immagini sono storte al punto da non poter entrare nelle cornici”.

'Colpa del maltempo'

Kilcourse si difende rigettando tutte le accuse, e sostenendo che la cattiva riuscita delle foto è stata causata dal maltempo. “Per quel che mi riguarda è acqua passata”, ha sostenuto il fotografo, “la nostra agenzia da allora ha continuato a lavorare normalmente e nessuno si è mai lamentato”. Anche per questo, Stephany ha deciso di esternare il suo disappunto alla stampa: “Non voglio che altre spose subiscano quello che è successo a noi.

Ci mancano i ricordi fotografici di molti momenti memorabili del giorno del nostro matrimonio”. I due hanno denunciato Kilcourse a settembre 2016, vincendo la causa e ottenendo 601 sterline perché lui non si è presentato in aula.