Un uomo è stato portato d’urgenza in ospedale dopo aver staccato a morsi la testa di un serpente velenoso, a suo dire per vendetta dopo essere stato morso a propria volta. Dell’uomo si sa solo il nome di battesimo: Sonelal. Viene dal villaggio di Shuklapur Baghar, in India, ed è protagonista di una vicenda che ha dell’incredibile.
Vendetta, tremenda vendetta
Il fatto è accaduto nel distretto di Hardoi, in Utter Pradesh. Sonelal, che di mestiere fa il contadino, era nel campo e stava tagliando il foraggio per le sue vacche, quando un serpente sarebbe spuntato improvvisamente fuori dall’erba e lo avrebbe morso.
A quel punto, in uno scatto di rabbia incontrollata, l’uomo ha afferrato il rettile e gli ha staccato la testa con un morso. Il veleno gli è entrato potentemente in circolo perché, a quanto pare, il contadino ha continuato a masticare per un po’ la testa prima di sputarla. Dopo pochi minuti, Sonelal ha iniziato a sentirsi male ed è caduto per terra privo di sensi.
L’uomo è stato quindi soccorso da alcuni passanti che transitavano per la strada vicina. È stato caricato sull’ambulanza in stato di incoscienza ed è stato portato all’ospedale Moghaganj. Risvegliatosi dopo alcune ore, ha riferito la sua versione dei fatti, che però è stata parzialmente smentita dall’analisi dei medici, rivelando uno scenario ancora più assurdo.
Un morso immaginario
Secondo i medici, infatti, non ci sarebbero segni di morsicatura sul corpo di Sonelal. Che dunque, essendo da tempo dipendente da droghe, ha probabilmente immaginato l’attacco del rettile. “Nonostante non avessimo trovato alcuna traccia di morsi di serpente sul corpo del paziente, gli abbiamo comunque somministrato alcuni farmaci per tenerlo sotto osservazione finché non avrebbe ripreso conoscenza”, dice il dottor Mahendra Verma, che lo ha avuto in cura.
Ne consegue che l’unico motivo per cui il contadino si è sentito male è stato perché ha masticato la testa del serpente, e non perché quest’ultimo lo avrebbe morso.
I concittadini di Sonelal affermano che quest’ultimo millantava di essere in grado di sopravvivere al veleno di un serpente, in quanto l’abuso di droghe lo avrebbe reso capace di metabolizzare qualsiasi sostanza.
Non dello stesso avviso il dottor S. C. Tiwari, della Società Nazionale per la Salute Mentale, che al proposito ha dichiarato che “uno dev’essere mentalmente disturbato e iper-aggressivo per comportarsi in modo così bizzarro”.