È una delle scoperte più incredibili e suggestive degli ultimi anni: il South Pole Telescope in Antartide e l'Atacama Large Millimeter/submillimeter Array, in Cile, hanno individuato la luce di un ammasso di galassie neonato distante 12,4 miliardi di anni fa. In tutto sono quattordici galassie ammassate in un'area che normalmente sarebbe molto ridotta, ovvero appena quattro volte il diametro della nostra galassia, la Via Lattea. Ma non è soltanto questo a rendere unico nel suo genere questo straordinario fenomeno.

Una scoperta rivoluzionaria

Sembra infatti che questo ammasso di galassie stia "generando" Stelle ad un ritmo a dir poco fulmineo, che va da 50 a 1000 volte il tasso delle normali formazioni delle stelle della Via Lattea.

La sua osservazione continua permetterà agli studiosi di esaminare i meccanismi che possono portare ad un evento di questa portata e di conoscere altri interessanti dettagli sull'origine dell'universo. La nascita del cosmo perciò potrebbe non essere più un affascinante mistero che ha coinvolto gli studi di generazioni, ma una certezza verificabile e sicura.

Come è avvenuta una scoperta simile?

La scoperta è avvenuta nel corso di una survey astronomica, condotta in collaborazione con il South Pole Telescope, in Antartide, quasi per caso, su solo il 6% del cielo con una risoluzione ridotta. I fortunati sono stati Tim Miller ed alcuni colleghi di una collaborazione internazionale, che insieme hanno raccontato l'esperienza mediante un interessantissimo articolo su "Nature".

Questi studiosi hanno individuato una nuova sorgente luminosa molto intensa ed osservando meglio si sono resi conto che era un agglomerato di almeno tre galassie. Un approfondimento decisamente più accurato e complesso ha dato un risultato ben più ingente della primissima osservazione. Le galassie sono molte di più: 14, appunto.

Ma non è assolutamente escluso che ce ne siano altre: saranno le successive osservazioni a dircelo con esattezza.

Un approfondimento

La luce di queste quattordici galassie distano dalla Terra 12,4 miliardi di anni luce. Significa che la luce di questo ammasso ha viaggiato fino a noi per 12,4 miliardi di anni alla velocità della luce e che ci appare come doveva essere 1,4 miliardi di anni dopo il Big Bang. Tenuti insieme dalla gravità, questi ammassi possono contenere anche miliardi di galassie in un volume estremamente ridotto e contenere tantissimi corpi celesti.