Avversione patologica all'allegria o all'euforia, paura paralizzante della felicità e di poter essere felici: questa è la Cherofobia. Il termine dal greco 'chairo', che significa 'mi rallegro', e 'phobia' che sta per paura, si riferisce quindi a un'ostilità interiore verso l'allegria, ed è molto è poco conosciuto come il disturbo mentale a cui si riferisce.

La brillante idea di fare di un disagio esistenziale il motivo di una canzone originale che ha conquistato subito pubblico e giuria di X Factor è venuta a una cantautrice giovanissima. E' la 16enne Martina Attili che nel corso della prima puntata delle audizioni della 12esima edizione di X Factor ha stupito tutti con un brano inedito da lei composto.

X Factor 12, alla prima puntata 'debutta' la Cherofobia

"Come te la spiego la paura di essere felici, quando non l'hanno capita nemmeno i miei amici". L'aspirante concorrente di X Factor 2018, si è seduta al piano, ha subito calamitato l'attenzione di pubblico e giurati con la sua canzone dedicata a un tema non facile, la cherofobia, un disturbo mentale pressoché sconosciuto, neanche classificato dalla psichiatria. Tutti gli sguardi e le orecchie erano per lei, la 16enne romana Martina Attili che, anche se giovanissima, non è del tutto nuova al mondo dello spettacolo.

Oltre ad aver fatto comparsate in fiction italiane quali 'Un medico in famiglia', nel 2017 ha vinto il premio Piero Calabrese e Area Sanremo con il brano ''Un incubo ogni giorno''.

Nella sua canzone spiega come il timore delle emozioni negative può spingerci ad allontanare quelle positive. Il brano ha ricevuto una standing ovation e quattro sì da parte dei giudici. Dopo l'ufficiale esclusione di Asia Argento dalla giuria composta dall'attrice e da Mara Maionchi, Fedez e dal leader degli Afterhours, Manuel Agnelli, l'esibizione della cantante è stata la nota positiva e nuova del programma.

Cherofobia, quell'incontenibile paura d'essere felici

La cherofobia è un disturbo che al momento non compare nel 'Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders', il DsmV, la 'Bibbia' degli specialisti della mente perché è il principale manuale per la classificazione delle patologie mentali.

Si tratta di un disturbo d'ansia che genera un meccanismo di difesa che porta il soggetto 'cherofobico' ad evitare situazioni che potrebbero gratificarlo.

Per questo rifiuta inviti ad eventi sociali e mondani in cui 'rischierebbe' di divertirsi, scansa occasioni che potrebbero sottrarlo a una routine prevedibile e fargli intraprendere salutari cambiamenti di vita.

Questo perché, magari a seguito di un trauma infantile in cui ha associato la felicità a una punizione, teme che a uno spiraglio di gioia o solo di appagamento possa seguire un dispiacere, una forte disillusione se non un qualcosa di molto negativo.

Non esistono terapie e tantomeno farmaci, ma si possono praticare tecniche di respirazione per abbattere l'ansia. Spesso però il circolo vizioso pare ingestibile: chi soffre di questo disturbo non cerca la guarigione. Preferisce rimanere in uno stato di isolamento per sfuggire ai dolori che potrebbero arrivare su di lui in ogni istante dall'esterno. Forse molti introversi o solitari sono cherofobici senza sapere di esserlo. Anche una 'semplice' canzone può aiutare a scoprirlo. E intanto il percorso di Martina a X Factor prosegue.