Quest'anno, la prima data astronomicamente rilevante del mese dedicato al solstizio d'estate è l'eclissi lunare di penombra, prevista per il prossimo venerdì 5 giugno, alle ore 21:30. L'evento potrà essere osservato in diretta e tra i collegamenti in streaming risulta particolarmente atteso quello dal Telescopio del Planetario a Sant'Antioco, in Sardegna, località Grutti Acqua, presso il Carolina Ranch. Il mese di giugno ci riserva un'altra eclissi. Il giorno 21, potremo osservare,seppur non agevolmente, dalle regioni meridionali dell'Italia un'eclissi di Sole, un'eclissi che avviene quando l'ombra della Luna cade sulla Terra

Le caratteristiche di un'eclissi di Luna di penombra

Questo tipo di eclissi lunare è un fenomeno del Cielo astronomico che attira l'attenzione di molti studiosi e la curiosità di numerosi astrofili pur essendo un evento non molto ben visibile come, invece, potrebbero risultare le altre modalità attraverso cui il chiarore del nostro satellite naturale appare eclissato per effetto dell'allineamento dei corpi celesti.

In particolare, l'eclissi di Luna avviene quando si verifica un allineamento tra Sole, Terra e Luna in modo che la Terra si trova tra il Sole e il satellite naturale terrestre. Quest'ultimo, nell'ipotesi dell'eclissi lunare di penombra, non risulta completamente nascosto dall'ombra terrestre. Infatti, si dice che la Luna,durante un'eclissi di penombra, transita nel cono di penombra, senza entrare nel cono d'ombra terrestre.

L'eclissi lunare di penombra parziale del 5 giugno

Il risultato visibile di un'eclissi lunare di penombra, ad esempio quello che risulterà tale, venerdì 5 giugno, anche dall'Italia è rappresentato dalla Luna che diventerà solo un po' più scura del solito e che, soprattutto, apparirà così esclusivamente agli occhi degli astrofili.

Infatti, la Luna sorgerà già eclissata e risulterà indispensabile una buona gestione dell'illuminazione delle ore serali e soprattutto saper pazientare ed essere attenti a guardare il Cielo per riuscire a vedere l'eclissi durante la sua fase di massimo, ovviamente, con l'ausilio di una macchina dotata di un obiettivo sensibile perché altrimenti potrebbe risultare quasi impossibile vederla.

L'eclissi si verificherà quando la Luna inizierà a sorgere tingendosi inizialmente di un tenue colore rosso per effetto della rifrazione atmosferica.

L'importanza scientifica di un'eclissi di Luna

Lo studio fotometrico di un'eclissi di Luna è scientificamente importante soprattutto nella fase totale e parziale. Esso fornisce numerosi dati importanti, ad esempio, sulla trasmissione della luce a varie altezze dell'atmosfera e sul corrispondente assorbimento selettivo. Analizzando le zone lunari prima e dopo l'entrata del nostro satellite nell'ombra è possibile approfondire studi sulla temperatura della Luna.