Interessanti novità arrivano da uno studio relativo al periodo della Gravidanza che a quanto pare non comporterebbe dei cambiamenti solo nelle madri ma finirebbe per influenzare anche i padri. Secondo quanto emergerebbe dallo studio in questione i mutamenti in questa fase della vita colpiscono entrambi i genitori. Il padre infatti diventa più protettivo e meno aggressivo a seguito di cambiamenti ormonali che ne influenzano la psicologia. La natura in pratica cerca di garantire in questo delicato momento una vera e propria collaborazione e sinergia tra i due genitori che in un certo qual modo finiscono quasi per scambiarsi i ruoli, garantendo al figlio l'ambiente ideale dove nascere e crescere.
La ricerca era partita per valutare i cambiamenti che avvengono nella madre ma alla fine ci si è accorti che in realtà cambiamenti derivano anche al padre. Infatti se nella madre aumentano il testosterone ed anche lo estradiolo nell'uomo accade l'esatto contrario. Questo ovviamente finisce per far avvicinare i genitori da un punto di vista strettamente psicologico e comportamentale. Infatti la donna diventa più protettiva grazie al testosterone, l'uomo invece meno aggressivo. Quest'ultimo dato rappresenta una vera e propria novità dovuta all'evoluzione e al fatto che l'uomo adesso passa molto più tempo col neonato di quanto accadesse in passato.
Secondo questo studio insomma la natura si sta adattando ai tempi che cambiano e alle differenze tra i sessi che sembrano sempre più sfumate.
Lo studio in questione è stato portato avanti da un Equipe dell'università del Michigan e ha riguardato 29 coppie su cui i test hanno dato esiti praticamente uniformi. I cambiamenti secondo gli studiosi comincerebbero nel periodo della gravidanza, la quale cambia la personalità anche dell'uomo inibendone alcune caratteristiche tipiche. Del resto lo stesso accade in natura anche in alcune specie animali in cui si registrano cambiamenti simili nei comportamenti dei maschi della specie in attesa di diventare padri.
