I tagli capelli corti con frangia possono essere il look perfetto per chi ha capelli lisci e sottili, ma non solo. I look contemporanei, di Moda nel 2015, prevedono tagli corti con frangia anche per chi ha capelli spessi e mossi. I due vantaggi principali di questo tipo di taglio sono il fatto che si adatta a tutte le età, dalle ragazzine alle donne mature, e che accentua gli occhi, che in questo modo diventano il punto di forza del viso. Una frangia mossa e piena di riflessi luminosi in combinazione con un taglio di capelli corto, è uno dei migliori modi per creare una cornice sul viso e accentuare perfettamente gli occhi.
Se gli occhi sono un vostro punto di forza, questo è il taglio adatto per sfruttarlo al massimo.
Tagli capelli corti con frangia per il 2015
Le signore mature possono utilizzare una frangia accuratamente tagliata per coprire le linee sulla fronte, che preferiscono nascondere. Chi ha i capelli biondi può decidere di abbinare riflessi di colore per essere più moderna. Il rosso sarà il colore dell'anno, per cui si può prendere in considerazione per striature di colore che illuminino il viso e il taglio. Se il vostro viso è spigoloso, un taglio di capelli corto leggermente arricciato o ondulato con la frangia aiuterà ad ammorbidirne l'aspetto e lo renderà gradevole alla vista. Alcuni stili corti contemporanei giocano con il contrasto creativo tra una chioma voluminosa con riccioli e una frangia completamente liscia che attraversa la fronte.
Questo contrasto crea un look super-trendy dall'effetto favoloso!
La frangia e il colore per capelli corti strepitosi
I tagli capelli corti con frangia si prestano a giochi di colore che possono renderli ancora più belli di quanto già non siano. La frangia infatti è la base perfetta per fare effetti di schiaritura o di contrasto.
Un taglio con una frangia luminosa può cambiare l'aspetto di una persona e renderlo più casual o più chic. Per altre idee di capelli corti o per conoscere altre tendenze della moda 2015, cliccate il tasto Segui in alto vicino al titolo.
