All'arrivo di una nuova stagionesi pensa solitamente a sfoggiareun nuovo taglio di capelli. Di tendenza per questo autunno 2016 ci saranno le chiome cortee in particolare il bobsarà il grande protagonista. Questo tipo di chioma è molto versatile e glamour. Adesso vedremo tutte le ultime novità a riguardo.
Chioma spettinata
Quando si sfoggia una nuova chioma, il primo pensiero è quello di trovare nuove acconciature. Nella nuova stagione il look spettinato sarà di tendenzae quindi, se la chioma apparirà in disordine, non sarà vista malamente. Da questo look si partirà per creare acconciature molto sbarazzine e ancora più scompigliate.
In questo modo, una donna sarà sicura di non passare inosservata. Adesso è arrivato il momento di scoprire tutte le ultime proposte.
Il bob
Il bobresiste in ogni stagione ed è sempre molto richiesto da tantissimedonne. In questo autunno 2016, ci sarà il trend spettinato. La chioma in questione è in grado di soddisfare le esigenze di tutte le donne di ogni età. Ci saranno molte proposte a riguardo e si vedranno caschetti medi, cortie lunghi, da scegliere secondo le diverse esigenze di stile e personalità. Va sempre ricordato di chiedere sempre un parere al proprio parrucchiere di fiducia, lui saprà consigliarvi in base alla fisionomia del vostro viso.
Look sbarazzino
Il bob è perfetto per cambiare e rinnovare il proprio taglio di capelli.
Per essere alla Moda si deve optare per uno stile spettinato il più possibile e molto sbarazzino. Inoltre sarà molto più veloce acconciare i capelli al mattino, cinque minuti e si è pronte per uscire. Sono ormai lontani i tempi in cui bisognava perdere diversiminutidavanti allo specchio per sistemare qualche ciuffo ribelle.
Adesso questo ciuffo sarà il punto di riferimento nel look. Si può abbinare anche un bel bob con una frangia o con il ciuffo che abbiamo nominato prima. Come avete visto, questo è il momento di optare per una nuova chioma. Allora cosa aspettate a sfoggiare un nuovo taglio di capelli corto nell'autunno 2016? Il bob vi sta aspettando.
