Donald John Trump è il nuovo e il 45° presidente degli Stati Uniti d’America, questa è una notizia ormai assodata.

Il magnate, dalla sua elezione fino alla sua recente proclamazione pubblica, avvenuta il 20 gennaio, non ha smesso di far parlare di sé specialmente per quanto riguarda l’universo femminile.

Non appena acquisita la poltrona alla Casa Bianca ha dato inizio al suo programma

Cancellando dalla pagina internet della residenza alcune sezioni, come i diritti lgbt, la sezione dedicata al cambiamento climatico, che è stata sostituita con il “Piano di Energia dell’America”, le sezioni dedicate all’Accordo nucleare con l’Iran e la legge sulla sanità.

Il più recente cambiamento risale al 25 gennaio, dove il presidente ha firmato per bloccare i fondi per l’aborto, Trump aveva dichiarato di essere Pro-life, ovvero sostenitore Pro-vita e quindi, contro la pratica abortista; in un altra dichiarazione invece, il presidente aveva sostenuto che le donne dovevano esser libere di scegliere cosa fare del proprio corpo non volendo quindi esporsi troppo riguardo questa causa.

La firma di Trump, è stata una notizia che ha suscitato una forte amarezza tra il popolo americano e non solo

Il momento della firma è stato immortalato in una foto, essa, ritrae il nuovo presidente attorniato da un gruppo di soli uomini. Questa foto ha indignato i social che hanno visto l’atto di Trump come un’ennesima mancanza di rispetto verso le donne, il presidente infatti, era stato accusato dal popolo di misoginia riguardo a delle dichiarazioni risalenti al 2005.

Il giorno dopo la sua proclamazione a Washington Dc e in 161 città del mondo centinaia di migliaia di persone,

circa 500 mila nella capitale statunitense, hanno marciato

per dire no al nuovo presidente e per promuovere i diritti delle donne, degli immigrati, dei disabili e della comunità lgbt. I cartelloni presenti alla manifestazione portavano scritte come “Obama si prende cura di noi, Trump ci spaventa”, oppure, “I diritti delle donne sono identici a quelli degli umani”.