Il Comune di Napoli si prepara a distribuire 70 milioni di Napo, una moneta che si potrà spendere soltanto a Napoli ma con il valore equivalente all'euro. Se i calcoli dell'assessore al lavoro e al commercio del Comune di Napoli, Marco Esposito (in foto) sono esatti, in questo modo, si metteranno in movimento in città ben 630 milioni di euro.  

Grazie alle convenzioni con artigiani e botteghe partenopee, i cittadini potranno spendere i propri coupon ottenuti per merito. Ad esempio, un prodotto costa 30 euro? Il Comune farà in modo che costi 27 euro e 3 Napo.

Gli artigiani, gli esercenti che accumuleranno questa moneta potranno usufruire essi stessi di agevolazioni e benefit.

La moneta comunale vuole essere un sistema per incentivare il cittadino alla buona condotta ma anche a far circolare denaro, e quindi sviluppare economia, in città. I Napo, si otterranno soltanto in cambio di azioni corrette e potranno essere spesi unicamente nei negozi convenzionati e rigorosamente ubicati a Napoli.

Per l'occasione una giuria ha scelto la veste grafica, tra le 12 proposte selezionate con un bando dal titolo "Disegna tu il Napo", dell'architetto e graphic designer napoletano Luca Molese. Il suo progetto grafico, che gioca sul claim "Il Napo è sempre buono", racconta Napoli attraverso i suoi monumenti disegnati al tratto, ognuno con un tono di colore diverso.