Ogni giorno, otto milioni di londinesi  vivono ogni la propria storia di vita avanti e indietro per la città. Per quanto emozionante, la vita frenetica può portare molte persone a sentirsi scollegate dalla società e dai vicini di casa che magari, non conoscono affatto. Tuttavia, mentre alcuni possono pensare che "locale"e "comunità" siano fenomeni riservati solo per gli abitanti dei paesini e delle zone  rurali, Streetbank sta dimostrando tutto il contrario.

E` un sito web che offre la possibilità di prestare, regalare o offrire oggetti e abilità a chiunque viva entro un miglio dalla propria casa.

I partecipanti devono semplicemente registrarsi con il codice postale, aggiungere almeno un elemento o abilità che vorrebbero condividere, e possono vedere tutte le offerte  dei loro vicini tramite Streetbank. Tutto gratuitamente.

Streetbank funziona come un capannone giardino gigante, ha le competenze di una banca, la varieta` di una biblioteca, la passione di uno stadio di calcio, tutto in uno. Con 5.000 soci, a Londra e oltre 17.000 nel Regno Unito, l'organizzazione è la prova vivente che lo spirito di comunità è vivo e vegeto.

Le persone possono fare di esso l'uso che ne desiderano. Alcuni vogliono risparmiare denaro, per altri si tratta di una vita più sostenibile e per altri ancora si tratta di conoscere i loro vicini.

In un mondo dove l'utilizzo medio annuo per un trapano e` di 14 minuti, ripensare il possesso esclusivo di oggetti dall'uso così sporadico e` quanto meno doveroso.

I membri hanno prestato tosaerba, altri, biciclette, costumi da gorilla, microonde, divani, pianoforti e pane appena sfornato, hanno aiutato i vicini a  coltivare ortaggi, scrivere CV, imparare lingue, e questo e` solo l'inizio, la comunita` e` in continuo sviluppo, sono appena nate reti di vicini persino negli Usa e in Canada

Streetbank, è pratico, divertente e gratuito inoltre ha un'importante funzione sociale, aiuta a ricollegare comunità, ad alleviare la solitudine e a rendere la società un po' meno indipendente.

In Italia ancora questa pratica non è diffusa, basta che 50 persone si mettano in contatto, in un'area di due chilometri quadrati e il gioco è fatto. Che aspettiamo?