Cattive notizie per i piccoliinvestitori. Se una persona ha investito del denaro sul mercato borsisticoe i propri titoli sono in saldo positivo, i guadagni non saranno comunqueelevati a prescindere dalla somma investita. A rilevarlo è l'Università Bocconicon uno studio fatto ad hoc sulla Borsa: circail 70% del denaro investito non entrerà mai nelle tasche dell'investitoreche vedrà dunque ridotto al minimo il proprio rendimento. Dove vanno a finiretutti i soldi versati? Il risultato è presto dimostrato. Le tasse sui titoli e gli oneri suglistessi portano ad un taglio del rendimento di circa due terzi del valoreinvestito, una vera e propria ghigliottina per le speranze di molti italianidesiderosi di guadagnare dal mercato borsistico.

Con la crisi nel pieno del suo sviluppo molte persone hannodeciso di investire il loro denaro in titolidi stato italiani. I rendimenti sono elevati e il guadagno sarebbepotenzialmente elevato: a raffreddare l'entusiasmo degli investitori c'è peròla tassazione, troppo rigida perpoter pensare ad un sensibile ritorno di denaro. Lo studio portato avanti dalprestigioso istituto milanese per CorrierEconomiaha dimostrato che se un individuo decide di acquistare diecimila Bot annuali (Buono ordinario delTesoro) al tasso del 2% se ne devono versare 25 al Fisco, 34,2 per l'imposta dibollo e 5 nella Tobin Tax, tributo portato in eredità dal Governo Monti edentrato in vigore proprio a partire dal 2013.

Ipotizzando un guadagno di 200euro l'anno (lordi) al piccolo investitore ne andranno soltanto ottantacinque.I restanti 115 verranno ripartiti in imposte (32%, quindi 64 euro), nel contodeposito (20 euro) e nella tassa fissa dello 0,30% per la compravendita (altri30 euro).

Se invece un individuo decidesse di investire in un Btp (Buoni del Tesoro Poliennale), cheprevede un rendimento lordo del 3%, la storia non cambierebbe.

Su un ipoteticoguadagno di 300 euro l'investitore ne guadagnerebbe soltanto 91. L'altra partedi denaro sarà versata al Fisco (81 euro) e alle banche (126 euro). Se inveceuna persona investe 25000 euro in Borsa e ne guadagna 1125 lordi, la sommatotale al netto di imposte e di commissioni ammonterà a 372 euro, poco meno del30% complessivo.

Il mercato borsistico è molto flessibile e molto difficileda capire e per un investitore risulta essere un campo minato all'interno delquale occorre sapersi destreggiare con cura per evitare perdite finanziarieingenti. In condizioni normali, se l'investitore non è una grande azienda, isingoli individui devono faticare dipiù per riuscire ad affermarsi. Ma con tutte queste ritenute e versamenti lapossibilità di guadagno si complica ancor di più.