Il quadro della spesa permantenere un figlio dalla nascita fino ai 18 anni. Dall'indagine èemerso che i costi si differenziano fortemente sul reddito disponibile della famiglia:per una famiglia bi-genitore con un reddito annuo di 37.500 euro crescere unfiglio costa mediamente 170.940 euro. Le spese più consistenti riguardano i costi diabitazione e alimentazione.

I costi per crescere un figlio, registrano una continuacrescita (non solo in Italia) molto più veloce rispetto al tasso d'inflazione. Levoci che crescono sono quelle riguardanti l'educazione e crescita del proprio figliocon un aumento attorno al +5%, pari a circa il doppio rispetto al tasso d'inflazione.

Per crescere i figli e sperare che siano autonomi in futuro lefamiglie devono affrontare costi onerosi e crescenti nel tempo. I costi dimantenimento (generi alimentari, vestiario, alloggio, cura, salute e altro) edi accrescimento (socialità, istruzione, intrattenimento, cultura, etc.), sono costi che incidono nella sceltadi avere (o non) dei figli e conoscerli serve per valutarne l'incidenza in casodi emergenze come malattia, morte, licenziamento di uno dei genitori e/o di separazione/divorziodel nucleo familiare.

Ciò che è emerso da tutti gli studi è la grande variabilità dicosti, che dipendono dal reddito familiare e dall'età dei figli ma anchedal patrimonio, dalla composizione del nucleo familiare, dal luogo residenza,dagli stili di consumo e dal welfare disponibile.

Lo studio di Federconsumatoriha considerato una famiglia di tipo bi genitoriale che abita in unagrande realtà urbana del centro‐nord, in una casa di 100 mq di proprietà, conmutuo/affitto da pagare con 1 figlio di16 anni e un altro figlio minore.

I costi per mantenere e crescere un figlio/a da 0 a 18 anni. Alloggio e utenze varie (incidono per il29% del reddito di famiglia).

Alimentazione (17%). Trasporti e comunicazioni(16%). Abbigliamento (9%). Salute (6%). Educazione e cura (12%). Spese per curapersonale, sport, paghetta, intrattenimento, viaggi e regali (11%). Nellaricerca, sono esclusi i costi per la cura dei figli(circa 100 ore/mese) sostenuti principalmente dalla madre in termini di faticagratuita o di rinuncia a un guadagno economico, costi stimabili attorno a 6-700 euro/mese (attorno a 8 €/ora) e le spesepubbliche che governo centrale e locale sostengono per la crescita di unfiglio (nel periodo da 0 a 18 anni superano i 50.000 euro per figlio/a) e investite in gran partenell'istruzione e tutela della salute.

Il luogo dove si cresce unfiglio ha ovviamente un'incidenza importante sui costi di mantenimento e accrescimentodi un figlio/a per cui si hanno le seguenti differenze territoriali: NordOvest 11365 euro area urbana, 9735 euro media città, 7678 euro area rurale; Nord est 12325 euro areaurbana, 11215 euro media città, 8180 euro area rurale; Centro 10420 euro area urbana, 8940 euro media città, 7440 euro area rurale; Sud eIsole 8930 euro area urbana, 7545 euro media città, 6290 euro area rurale.

A seconda del reddito annuoda un minimo fino a 22.100  euro a un massimo oltre 68.000 euro il totale annuale dellespese va da un minimo di 7.100 euro (591 euro/mese) a un massimo di 15.800 euro (1.316 euro/mese).

Partendo da questa base e moltiplicando il costo/anno x 3 (il numerodi anni per ogni fascia di età) e sommando i valori delle 6 fasce di età (0-3anni; 3-5; 6-8; 9-11; 12-14; 15-18) la spesa totale a 18 anni è di  113.700 euro (reddito fino a 22.100 euro/anno), 170.940 euro (reddito medio 37.500 euro/anno), 271.350 euro (reddito oltre 68.000 euro/anno).