La modifica della tassa Imu è uno degli argomenti più diffusi in Parlamento in questi giorni: se ne è parlato molto durante la campagna elettorale e ora è diventata motivo di dibattito all'interno della nuova organizzazione politica. 

Il Popolo della Libertà afferma che l'Imu dovrà essere restituita, poiché i rappresentanti del partito non possono pensare di rimanere al governo senza mantenere la parola data agli Italiani. Silvio Berlusconi afferma che se così non fosse ci perderebbero la faccia e non è il caso che ciò avvenga: è necessario che questa imposta venga abolita.

Mario Monti, leader di Scelta Civica, dal canto suo risponde che l'Imu è un argomento di dibattito importante sia per le famiglie sie per le aziende, ma non pensa che in questo momento sia il problema fondamentale da affrontare in questo modo esclusivo e morboso. Brunetta, il capogruppo del Popolo della Libertà alla Camera ha replicato dicendo che la questione riguardante la tassa sugli immobili non è un'ossessione morbosa: essa ha causato la depressione della nostra economia.

Anche il Partito Democratico ha espresso la sua opinione sull'Imu: Fassina, il responsabile dell'Economia, invoca cautela e afferma che la tassa si potrebbe diminuire, ma restituire è difficile, poiché non si potranno trovare improvvisamente dieci o dodici miliardi di euro. 

Gli Italiani sperano vivamente che l'imposta venga soppressa o almeno diminuita drasticamente; tuttavia non bisogna dimenticare che, come ha affermato Mario Monti, ci sono molti problemi da risolvere nel Paese e non esiste solo la questione Imu.