Diventa sempre più infuocato il braccio di ferro tra Beppe Grillo ei dissidenti del Movimento 5 Stelle: secondo verosimili indiscrezioniprovenienti dal Parlamento i dissidenti starebbero già preparando la scissionecreando un nuovo gruppo alla Camera. La proposta di espulsione della senatrice Adele Gambaro, rea di aver attaccato duramente Grillo, sta provocando uno tsunami. Nel frattempo i fan del comico genovese martedì sfileranno a Montecitorio.
I dissidenti, con uno stringato comunicato hanno fattosapere che intendono continuare ad appoggiare gli ideali del M5S ma con piùdemocrazia all'interno dello stesso: insomma non vogliono più diktat imposti daGrillo senza avere voce in capitolo.
L'obiettivo, nelle ultime ore è diarrivare a 20 parlamentari (numero che consentirebbe di formare un nuovo gruppoalla Camera) senza dover passare al gruppo misto.
Il processo allaGambaro
Del resto il tempo a disposizione si è quasi esaurito. Lunedìprossimo ci sarà la riunione congiunta con i senatori che potrebbe ratificarel'avvio dell'espulsione della senatrice Gambaro. In quel momento, se la proceduranon sarà sospesa, il nuovo gruppo degli insofferenti probabilmente uscirà definitivamenteallo scoperto. L'eventuale estromissione dell'onorevole bolognese, infatti, stafacendo venire a galla tutte le divisioni interne tra i parlamentari del M5S.Una divergenza di vedute che dal Senato rischia ora di ampliarsi anche aMontecitorio.
Manifestazione in favore di Grillo
Intanto i sostenitori di Grillo si ritroveranno a Romamartedì 18 giugno a Montecitorio per unamanifestazione a sostegno di Grillo e ai parlamentari eletti: questo è il messaggioche il Movimento 5 stelle della Capitale, tramite Facebook e Twitter, sta divulgando agli attivisti e simpatizzanti. Lamanifestazione probabilmente sarà denominata "io sto con Beppe".