Mille vigili del fuoco saranno assunti entro il 2015,tramite un concorso che dovrebbe svolgersi al più presto. La decisione,salutata con viva soddisfazione dai sindacati, è stata illustrata dal premierin carica Enrico Letta al termine del consiglio dei ministri dedicato alcosiddetto "pacchetto sulla pubblica amministrazione", contenente una serie dimisure destinate a ridurre (almeno in parte, senza particolari aggravi di spesaper lo Stato) il fenomeno della precarietà nel settore statale.

La tipologiacontrattuale incentivata in quanto tipica e "prevalente" dal decreto e deldisegno di legge licenziati dall'esecutivo di larghe intese per i prossimi anni,in discontinuità rispetto alle passate riforme in materia di lavoro, saràquella del tempo indeterminato, ultimamente accantonata a favore dell'impiego atermine, sia nel settore pubblico che nel privato.

I ranghi del Corpo Nazionaledei Vigili del Fuoco, stando a quanto reso noto da Palazzo Chigi, sarannorafforzati con l'assunzione dei vincitori dei concorsi dal 2008 in poi e con loscorrimento delle relative graduatorie (ai fini della stabilizzazione delpersonale e del completamento del turnover), oltre che con le nuove selezionida indire e portare a conclusione entro la fine dell'anno prossimo.

In primafila dal primo momento per ottenere questo tipo di misure, la Cgil – Funzione Pubblica hasottolineato l'impegno profuso dal sindacato al fianco della categoria dei vigili del fuoco, sotto organico da diversi anni nonostante la crescenterichiesta di interventi nei vari fronti di emergenza sparsi quotidianamente sulterritorio nazionale, da nord a sud dello Stivale e in ogni periodo dell'anno.