In pochi ne hanno sentito parlare: si chiama "Fighting the wrong enemy", (tradotto "Combattendo il nemico sbagliato). Di che cosa si tratta? E' un lungo documento (122 pagine) diffuso da Mediobanca security, datato 15 Ottobre 2013, firmato da Antonio Guglielmi, capo dei ricercatori dell' istituzione creditizia italiana, mediante il quale si comproverebbe che i guai economici dell'Italia non sono da additare al debito pubblico, come qualcuno vorrebbe farci credere, bensì all’indebitamento privato negli anni della crisi
Come viene riportato dal quotidiano "Libero", la sintesi del problema è il cosiddetto ciclo di Frenkel (economista argentino che nel 1983 creò un modello economico sulla base di quanto avvenuto in Cile)
Sette passaggi, attraverso i quali viene spiegato cosa è successo all'economia dell' Italia dal momento dell'ingresso dell'Euro.
Eccoli, riassunti:
1) creazione dell' unione monetaria;
2) i Paesi più forti economicamente cominciano i loro investimenti in quelli più deboli
3) Iniezione di nuova liquidità con aumento del Pil e dell’occupazione, ma l’inflazione comincia a salire
4) la competitività comincia a peggiorare ma l'aumento di liquidità inducono l'Italia a investire, favorendo