Nei mesi scorsi si é sentito spesso al telegiornale parlare di "Quantitative Easing". Ma quanti di noi sanno cos'é? Il Quantitative Easing (abbreviato con QE) é una mossa di politica monetaria che una banca centrale può adottare per immettere liquidità in un'economia. Mi spiego meglio. Prendiamo come esempio la nostra Europa. La BCE (Banca Centrale Europea) ha il compito di attuare la politica monetaria per i Paesi dell'Unione Europea che hanno aderito alla moneta unica, cioè l'euro. Il suo obiettivo principale è quello di mantenere un tasso di inflazione della moneta "close, but below 2%", ovvero vicino, ma sotto il 2%.
Significa, semplicemente, che ha il compito di mantenere stabile la moneta e di evitare sbalzi di inflazione (o di deflazione) eccessivi (basti ricordare gli anni '80 in Italia quando l'inflazione viaggiava in doppia cifra).
Inflazione e deflazione
Ora, a cosa serve un tasso di inflazione basso, ma, soprattutto, a cosa serve un tasso positivo? Innanzitutto un tasso relativamente basso consente di avere una moneta forte, affidabile e di prestigio. Voi cambiereste mai i vostri risparmi in rubli? In secondo luogo, l'inflazione é utile solo se positiva perché permette di gestire in modo più facile una situazione debitoria. Per esempio, oggi abbiamo un debito di 1000 euro. L'anno prossimo quanto mi peserà questo debito nei due casi in cui l'inflazione sia positiva e negativa?
Se è positiva, il debito si alleggerirà, in quanto i 1000 euro dell'anno scorso, oggi valgono di meno. Se é negativa, allora il debito sarà molto più pesante per il ragionamento inverso.
Nella storia si sono visti pochi casi di deflazione (inflazione negativa), fino ad arrivare ai giorni nostri. Fino all'anno scorso si é sempre avuto un tasso di inflazione positivo.
Negli ultimi mesi, però, la BCE ha sentito il pericolo deflazione. Sì, é un pericolo! Pensate a tutti i Paesi che sono soffocati dai debiti, cioè quelli che conosciamo come PIIGS (Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna). Che cosa succederebbe se il loro debito dovesse ulteriormente aggravarsi per colpa di una deflazione?
Il Quantitative Easing é la soluzione giusta?
Il QE, quindi, si pone come rimedio a questa situazione di pericolo. La BCE, dallo scorso marzo fino a settembre 2016, si sta impegnando ad acquistare titoli presso le banche e le società finanziarie in cambio di liquidità, spendendo fino a 60 miliardi di euro al mese. Come ben sappiamo, già nel 2011 e nel 2012 venne effettuata una mossa simile, le cosiddette LTRO (long term refinancing operation), mossa la quale si é dimostrata fallimentare da quanto si evince dai dati di economia reale. Perciò la BCE dovrà cercare di viziare il meno possibile le banche con tali provvedimenti di politica monetaria, in quanto questa volta potrebbe essere davvero l'ultima spiaggia.