Alcuni di loro sono proprietari di famose aziende multinazionali, altri invece devono la propria fortuna all'appartenenza a famiglie che da secoli si tramandano ingenti ricchezze. Quelli provenienti dall'Europa dell'Est, generalmente, si sono arricchiti dopo il crollo dell'Unione Sovietica, altri invece sono ricchi grazie ad antiche attività o alle relazioni privilegiate con famiglie reali. Dall'elenco di Forbes Billionaires 2017, ecco le persone più ricche delle loro nazioni d'origine, ordinate dal più "povero" al più ricco.
I più ricchi di Cipro, Paesi Bassi e Austria
Cipro, John Fredriksen. Con un patrimonio netto di 9,19 miliardi di euro, l'imprenditore norvegese avrebbe potuto essere l'uomo più ricco del paese scandinavo se fosse rimasto nella sua terra natia, ma da tempo ormai è diventato un cittadino cipriota e, nonostante sia quasi sconosciuto all'opinione pubblica, è senza dubbio uno dei petrolieri più importanti e influenti del pianeta. La sua Ricchezza ha avuto origine trasportando petrolio durante il conflitto tra Iran e Iraq, combattuto tra il 22 settembre 1980 e il 20 agosto 1988.
Paesi Bassi, Charlene de Carvalho-Heineken. La cittadina olandese più ricca è lei, erede dell'industria della birra Heineken, con un patrimonio netto di ben 11,7 miliardi di euro.
Quella che oggi è una delle più grandi multinazionali della birra fu fondata da suo nonno, Gerard Adriaan Heineken, alla fine del diciannovesimo secolo. Austria, Dietrich Mateschitz. L'uomo più ricco dell'Austria è il fondatore della Red Bull, detentore ancora oggi di poco meno del 50% delle azioni del marchio. Nato in Austria da una famiglia di origini croate, ha lavorato nel settore marketing di importanti aziende come Unilever e Procter & Gamble, prima di lanciare sul mercato la sua creatura più importante nel 1984, arrivando ad accumulare ricchezze per 12,4 miliardi.
I super ricchi di Regno Unito, Svezia, Danimarca e Italia
Regno Unito, Sri e Gopi Hinduja. Sono due dei quattro fratelli soprannominati "i fantastici quattro", che negli anni '70 hanno gestito la società Hinduja Group, con sede nella capitale inglese. L'azienda controlla la casa automobilistica indiana Ashok Leyland. La loro fortuna ammonta a 14,3 mld di euro.
Svezia, Stefan Persson. È il figlio del fondatore e l'attuale principale azionista della catena di abbigliamento H&M, di cui suo figlio Karl-Johan è il CEO. Le sue ricchezze nette sono di 18,14 miliardi, e gli valgono la palma di uomo più ricco del paese scandinavo.
Danimarca, Kjeld Kirk Kristiansen. L'uomo più ricco della Danimarca deve il suo ingente capitale - che ammonta a 19,57 mld - ai mattoncini della Lego. La nota società di giocattoli fu fondata da suo nonno, che ha guidato l'azienda nella veste di AD fino al 2004. Italia, Maria Franca Fissolo e Giovanni Ferrero. Un nome che nel nostro paese - ma anche a livello internazionale - non ha bisogno di presentazioni. La prima è la moglie del defunto Michele Ferrero, il secondo è il figlio.
Possiedono un capitale di 23,4 mld di euro, accumulato grazie all'azienda dolciaria Ferrero Spa che ha ottenuto enorme successo in tutto il mondo.
I "paperoni" di Germania, Francia e Spagna
Germania, Beate Heister & Karl Albrecht Jr. Sono i figli ereditieri di Karl Albrecht, fondatore, insieme al fratello, della mega catena di supermercati discount Aldi, che gestisce 10mila punti vendita divisi in diciotto nazioni. Il loro patrimonio è di 25,2 mld di euro. Francia, Liliane Bettencourt. Insieme ai figli controlla il 33% delle azioni del colosso della cosmesi L'Oreal e, nonostante soffra di demenza ed i suoi affari siano affidati ai figli, con un patrimonio di ben 36,64 mld di euro, spetta a lei la palma di donna più ricca del Vecchio Continente.
Spagna, Amancio Ortega. Fondatore del gruppo Inditex, che controlla la catena di moda Zara, diffusa in tutto il mondo, con un capitale di 67,3 miliardi è la persona più ricca di Spagna e la quarta a livello mondiale.
