E' boom di richieste per il Rei, il sussidio economico posto in essere dal Governo Gentiloni. Secondo i primi dati infatti dall'1 dicembre 2017 al 2 gennaio 2018 sono state quasi 76.000 le richieste all'INPS per godere di tale sussidio economico. Il Governo ha stanziato per questo strumento di aiuto per le famiglie in difficoltà 1,18 miliardi di euro nel 2017 e 1,8 miliardi nel 2018. Gli abitanti che ne hanno fatto più richiesta sono quelli della Campania con 16.686 richieste e a seguire troviamo la Sicilia e la Calabria (rispettivamente 16.366 e 10.606 richieste).

Valori del tutto diversi per la Puglia e per la provincia autonoma di Trento da cui non sono arrivate richieste.

Cos'è il REI?

Il REI è uno strumento di sussidio economico ideato dal Governo per dare una mano alle famiglie che si trovano in maggiore difficoltà in tutta l'Italia. Il sostegno consiste in una somma corrisposta mensilmente che può variare dai 187,50 euro ai 485,40 euro a seconda dei componenti del nucleo familiare. Il reddito d'inclusione può essere richiesto da famiglie con donne in gravidanza, con figli minori o inabili o con persone che abbiano almeno 55 anni. La soglia I.S.E.E. per poter richiedere tale trattamento economico è di 6.000,00 euro, il patrimonio immobiliare che si può detenere deve essere minore ai 20.000,00 euro mentre il patrimonio mobiliare non può essere superiore ai 10.000,00 euro.

Il reddito REI potrà essere erogato per 18 mesi e poi bisognerà aspettare altri sei mesi perchè venga rinnovato per un altro periodo di sei mesi. Le domande possono essere presentate direttamente al proprio comune di residenza che deve controllare il possesso dei requisiti vincolanti ed inoltrare la richiesta all'INPS. La somma economica pattuita sarà corrisposta attraverso una carta REI e solo la metà sarà prelevabile mentre l'altra parte si dovrà obbligatoriamente come una normale carta prepagata.

Il reddito di inclusione chiamato REI sostituisce la SIA, acronimo di Sostegno per l'Inclusione Attiva, ed è stato confermato per gli anni 2017 e 2018. E' possibile prendere visione integrale delle informazioni sul reddito di inclusione sul sito istituzionale del ministero del lavoro cercando direttamente sul proprio motore di ricerca informazioni a riguardo. Per rimanere aggiornato su altre notizie economiche e opportunità lavorative clicca sul tasto "Segui" che trovi sopra il nome del redattore dell'articolo.