Il mese di dicembre, oltre a essere "caldo" sul piano parlamentare per l'approvazione della Manovra economica, per i movimenti politici è anche il periodo in cui scambiarsi gli auguri fra militanti, eletti e dirigenti e, magari, fare un breve resoconto su quello che è stato fatto durante l'anno e sui progetti futuri da realizzare. E' il caso anche di Forza Italia che in queste settimane si sta ponendo molte domande sulle proprie prospettive future.

FI, appuntamento il 14 dicembre a Milano

Il Coordinamento Forza Italia della regione Lombardia ad esempio organizzato un evento dal titolo "Ci siamo: ripartiamo dalla Lombardia per rilanciare l'Italia e l'Europa" per sabato 14 dicembre dalle ore 9:30 alle 13:00 presso la sala Volta del Palazzo delle Stelline in Corso Magenta, 61 a Milano.

L'evento ha fra i primi promotori l'europarlamentare di Cremona e coordinatore regionale del movimento azzurro, Massimiliano Salini, che ha conquistato la fiducia del leader di Forza Italia a suon di preferenze nelle ultime elezioni europee del 26 maggio 2019. Come evidenziato nell'invito, aperto a tutti gli amministratori, simpatizzanti e militanti di Forza Italia, sarà l'opportunità per ascoltare l'esperienza di amministratori appartenenti al partito nato dalla scomparsa del Popolo della Libertà. Sarà inoltre l'occasione per presentare la nuova segreteria regionale del partito in Lombardia e delineare il lavoro dei dirigenti e militanti per il 2020. All'evento è prevista anche la partecipazione di Silvio Berlusconi, come indicato sulla pagina dell'evento Facebook.

Sondaggi, FI continua a perdere

L'evento sarà l'occasione per cercare di rilanciare il movimento azzurro che si trova in uno stato di difficoltà ben delineato dai sondaggi che indicano un trend negativo. Secondo il sondaggio realizzato da Demos & Pi dell'8 dicembre, ad esempio, Forza Italia si troverebbe attualmente al 6,5% dei consensi.

Proprio secondo quanto riporta questo sondaggio il partito di Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia, sembra aver quasi raddoppiato effettivamente il movimento di Berlusconi registrando un consenso che si attesta intorno all'11,3%. Di gran lunga superiori sono i consensi della Lega (29,5%), del Partito Democratico (18,7%) e del Movimento 5 Stelle, il quale sta facendo registrare però un trend negativo che non sembra arrestarsi (attualmente viene dato al 18,1%).

Secondo la medesima rilevazione intanto Italia Viva di Renzi non riesce a decollare al 3,5%. Di minore rilevanza sarebbero infine i consensi fatti registrare da partiti che fanno riferimento alla coalizione di centro-sinistra come LeU al 3,2% e +Europa al 2,4%.