Il Governo italiano si appresta a varare una serie di agevolazioni volte alla tutela dell'Ambiente per automobilisti e amanti delle due ruote. L'ultima bozza del documento stilato dall'esecutivo, finalizzato alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, prevede l'inserimento di incentivi green con una spesa fissata intorno ai 20 milioni di euro per il biennio 2020-2021.
Il testo contempla l'introduzione di un buono mobilità di 1.500 euro in caso di rottamazione di automobili Euro 3, e pari a 500 euro per i motocicli Euro 2 o 3 a due tempi da utilizzare per l'acquisto di un abbonamento al trasporto pubblico. Il decreto verrà sottoposto al vaglio del Consiglio dei ministri nella giornata di oggi, 10 ottobre. Il testo, nella sua ultima revisione, è stato ridotto da 14 a 11 articoli, nei quali non compare più la voce relativa al taglio dei sussidi ambientali che finirà in Manovra. La prima bozza del documento firmato dal ministro dell'Ambiente Sergio Costa prevedeva un'agevolazione di 2mila euro, ridotta in un secondo momento.
Le risorse disponibili per dare finalmente una svolta ai provvedimenti relativi alla salvaguardia del pianeta sono pari a 255 milioni. Dunque, sembra scongiurata l'ipotesi di accantonamento di quest'importante misura per mancanza di coperture finanziarie.
Incentivi per chi adotta uno stile di vita ecosostenibile
Il buono mobilità relativo alla rottamazione di auto e moto potrà essere utilizzato anche per l'acquisto di biciclette standard oppure con pedalata assistita. In alternativa si potranno sottoscrivere abbonamenti a servizi di sharing mobility con veicoli elettrici oppure ad emissioni ridotte in base alle modifiche effettuate il 25 settembre.
La misura riguarderà le città più inquinanti d'Italia, avrà una durata di tre anni e coinvolgerà i cittadini che vivono nei centri urbani indicati dalla procedura d'infrazione comunitaria.
Il monito lanciato dall'Unione europea coinvolge diverse regioni del nostro Paese, ovvero Piemonte, Lombardia, Veneto, Lazio, Liguria, Toscana, Molise e Sicilia.
L'obiettivo principale del governo è quello di garantire una riduzione delle emissioni di CO2 e, al contempo, di migliorare la qualità della vita nelle metropoli. Il buono mobilità non costituirà reddito imponibile del beneficiario.
Le attività commerciali dovranno contribuire al riciclo dei rifiuti
La bozza attuale del Decreto legge clima prevede anche un contributo fino a 5.000 euro per gli esercenti che installeranno nei propri negozi dei "Green corner" per la raccolta di prodotti sfusi o alla spina, alimentari oppure per l'igiene personale.
I contenitori non potranno essere monouso e il periodo di durata di questo tipo di vendita dovrà essere almeno triennale. Dunque, l'impegno sociale volto alla tutela ambientale dovrebbe riguardare anche il settore del commercio.