Marta Cartabia è la prima presidente donna della Corte Costituzionale. E' stata eletta all'unanimità nella mattina di mercoledì 11 dicembre superando la concorrenza di altre figure che aspiravano a conseguire la medesima carica, anche di età più avanzata. Da ora supervisionerà le attività svolte dai membri dell'organo che dovrà presiedere per un periodo di 9 mesi, in quanto il suo mandato scade nel mese di settembre del prossimo anno.

L'esperta di diritto costituzionale, comunitario ed internazionale, stando alle sue prime parole dopo l'elezione, è convinta di aver fornito un segnale storico che dimostra un cambiamento in atto nella società odierna.

Per la prima volta infatti la "quarta carica dello Stato" della Repubblica italiana, viene affidata a una donna. Ricordiamo che un anno e mezzo fa, per la prima volta anche la presidenza del Senato era andata per la prima volta a un volto femminile, ossia a Maria Elisabetta Alberti Casellati.

La Cartabia ha voluto rendere noto all'opinione pubblica della sua vicinanza al tema della parità di genere, per il quale non si sarebbe fatto ancora abbastanza nel nostro Paese, in merito soprattutto all'opportunità di conferire incarichi importanti a donne meritevoli e professionali.

Un trend che, certamente, dovrebbe essere irrobustito, magari, seguendo l'esempio fornito da altri Paesi dell'Unione Europea in cui le donne hanno avviato una dura concorrenza agli uomini nel conseguire ruoli di rilievo, tanto in ambito privato quanto in ambito pubblico.

Si pensi alla Finlandia, che proprio da pochi giorni ha una Premier donna: situazione ancora mai verificatasi in Italia. Altra questione complicata, riconducibile al tema delle disparità di trattamento di genere in Italia, è quella della retribuzione spettante alle lavoratrici, che continua ad essere inferiore rispetto a quella solitamente prevista per i maschi.

Una lunga e accreditata carriera accademica prima di approdare alla Consulta nel 2011

La nuova presidente della Corte Costituzionale, per quanto sia uno dei profili più giovani tra quelli selezionati dall'anno di costituzione dell'organo, vanta una carriera di tutto rispetto in ambito accademico e al di fuori di esso.

Marta Cartabia, originaria della provincia di Milano, è nata a San Giorgio su Legnano il 14 maggio 1963.

Da molti anni è docente di diritto costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca e ha tenuto, nel corso del tempo, vari corsi in atenei italiani ed esteri, a conferma delle competenze di cui dispone riguardo all'ordinamento giuridico nazionale ed internazionale. La donna, nel 2011, era entrata a far parte della Corte con la nomina del Presidente della Repubblica dell'epoca, ovvero Giorgio Napolitano, mentre dal 2014 era diventata vice-presidente.