L'eCommerce continua a essere un elemento chiave per la crescita del Turismo italiano, anche se a ritmi più moderati rispetto all'esplosione post-pandemia.
Sia i turisti italiani che stranieri sono fortemente attratti dalle esperienze di shopping e dall'enogastronomia, con particolare interesse per i prodotti tipici del Made in Italy e per l'eccellenza artigianale del "bello e ben fatto". Lo conferma l'11ª edizione del report dell'Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, presentato al Ttg Travel Experience di Rimini.
L'eCommerce nel turismo vale 40 miliardi di euro
Nel 2024, l'eCommerce pesa per il 56% del valore totale del settore dell'ospitalità (21 miliardi di euro su un totale di 37,5 miliardi) e per il 70% del mercato dei trasporti (18,4 miliardi su 26,3 miliardi), portando il totale complessivo a quasi 40 miliardi. Il settore Travel nel suo complesso cresce a velocità differenti: l’ospitalità segna un aumento del 4%, i trasporti del 10% e i tour operator (crociere escluse) e le agenzie di viaggi dell'8%.
Uno studio che ha coinvolto viaggiatori provenienti da Italia, Svizzera, Germania e Stati Uniti, con circa 1000 partecipanti per ciascun Paese, ha evidenziato che la scelta della destinazione dipende principalmente dalle attività esperienziali disponibili.
Tra i fattori principali, il 49% degli italiani e oltre il 66% dei turisti stranieri prediligono destinazioni che offrono esperienze culturali, enogastronomiche e all'aperto. Lo shopping è l'attività principale per la maggior parte dei turisti, mentre le esperienze enogastronomiche attraggono oltre due terzi di svizzeri e tedeschi, e quasi tre quarti di italiani e americani.
La ricerca condotta da Cna Turismo e Commercio, Cna Agroalimentare e Cna Artistico e Tradizionale conferma che oltre il 70% dei turisti stranieri considera i prodotti artigianali e agroalimentari italiani tra le principali ragioni per visitare l’Italia. Questa attrazione si rivela particolarmente forte tra i turisti che vogliono riscoprire le proprie radici italiane.
Tra i prodotti più richiesti spiccano quelli agroalimentari, seguiti da abbigliamento, gioielli e manufatti artigianali come ceramiche, vetri e oggetti in legno.
Cna sottolinea l'importanza di tutelare il vero Made in Italy, contrastando i prodotti falsi provenienti dall'estero e sostenendo gli artigiani italiani, che spesso devono affrontare una concorrenza sleale e una burocrazia opprimente. Il valore del "bello e ben fatto" continua a essere un potente richiamo per i turisti internazionali, contribuendo alla crescita del turismo di qualità.
Per un'esperienza enogastronomica autentica, l'Italia offre destinazioni imperdibili: dalle cantine della Toscana e del Piemonte, celebri per i loro vini pregiati, ai sapori unici della Sicilia e dell'Emilia-Romagna, culle della cucina tradizionale italiana.
I percorsi enogastronomici più celebri in Toscana
- Strada del Vino dei Colli di Candia di Lunigiana, dove puoi assaporare specialità locali come la castagna, il Farro della Garfagnana e il Lardo di Colonnata.
- Strada dei Colli Senesi, famosa per delizie come panforte, ricciarelli e pici, accompagnati dal pregiato Chianti Colli Senesi DOCG.
- Strada del Vino Orcia, dove puoi gustare il pecorino di Siena, sughi di cacciagione e sorseggiare l'Orcia Bianco e il DOC Rosso.
- Alla scoperta di Montalcino, ideale per chi ama cacciagione, formaggi stagionati, ciccioli di lardo e uva passa, accompagnati dal rinomato Brunello di Montalcino.