Gli eurodeputati hanno votato, nella giornata di ieri 8 giugno, per la nuova direttiva anti-elusione, nella quale sono previsti numerosi e significativi cambiamenti atti a contrastare l'evasione fiscale. Il più rilevante, e che vedrebbe un cambiamento importante per tutti i cittadini, sia italiani che degli stati membri, è sicuramente l'introduzione di un "codice fiscale europeo".
Una nuova combinazione di numeri e lettere, uguale in tutte le nazioni dell'UE, che andrebbe a sostituire il vecchio codice fiscale, e che servirebbe ad agevolare gli scambi di dati e di informazioni tra i vari stati, anche in un'ottica di contrasto dell'evasione fiscale.
Come funzionerà il nuovo codice fiscale europeo
Il nuovo numero identificativo che ci sarà assegnato, verrà calcolato attraverso un innovativo sistema progettato ed adottato da tutta Europa. La nuova numerazione si chiamerà Tin, acronimo di Tax Identification Number, e sarà un codice alfanumerico creato unicamente per ogni persona residente in uno dei paesi della comunità europea.
Questa innovazione verrà presa in considerazione soprattutto perchè garantirebbe più rapidità, renderebbe cioè più semplice la coordinazione tra stati e più trasparenti le comunicazioni tra le diverse giurisdizioni.
Restrizioni e nuove regole per combattere l'evasione
Oltre alla riforma sull'inserimento del Tin è stata messa ai voti la possibilità di applicare norme maggiormente trasparenti sui fondi e sui Trust e più restrittive sul Patent Box, il regime di tassazione agevolata per chi ha redditi derivanti da beni immateriali come brevetti, disegni ed opere dell'ingegno, ed infine è stato discusso l'inserimento della regola Switch Over, con un'aliquota fissata al 15% per gli introiti tassati al di fuori dell'Unione Europea e poi spostati in uno dei paesi della comunità.
Inoltre esiste la possibilità che vengano adottate severe disposizioni nei confronti delle amministrazioni dei cosiddetti paradisi fiscali che non vorranno collaborare, addirittura si parlerebbe dell'introduzione delle stesse in una black list.