Il Portogallo sta attraversando una fase critica della pandemia da Covid-19. I posti disponibili in terapia intensiva sono quasi terminati e il tasso di mortalità è il più alto di tutta Europa.
Coronavirus: il Portogallo è allo stremo
Durante la prima ondata della pandemia in Europa, il Portogallo era riuscito a contenere il contagio e le morti grazie a un lockdown rigido e tempestivo. Il risultato era stato molto importante, soprattutto considerando la vicinanza con la Spagna, nazione duramente colpita durante i mesi di marzo e aprile 2020.
L'allentamento delle restrizioni in occasione delle vacanze di Natale ha dato il via però a un crescendo di contagi dovuti, secondo il Governo, anche alla diffusione della cosiddetta variante inglese, molto più contagiosa e difficile da controllare.
Ad oggi infatti i posti in terapia intensiva degli ospedali sono quasi del tutto terminati e la mortalità ha raggiunto una cifra tale da risultare la più alta di tutto il continente europeo. Gli altri Stati hanno offerto il loro aiuto al Portogallo: la Germania si sta preparando a mandare personale ed equipaggiamento dell'esercito, mentre l'Austria ha annunciato che accoglierà pazienti portoghesi nei suoi ospedali.
Finiti i posti in terapia intensiva
Il Portogallo è la nazione europea che ha il rapporto peggiore tra numero di abitanti e posti letto in terapia intensiva. Anche per quanto riguarda il numero di infermieri si trova ben al di sotto della media europea. Ad oggi i posti in terapia intensiva sono praticamente finiti, nonostante nel mese di gennaio il loro numero sia stato aumentato.
Soprattutto nella zona di Lisbona la capienza degli ospedali è arrivata al limite, tanto che viene richiesto ai pazienti, per quanto possibile, di curarsi a casa. Chi si reca negli ospedali della capitale si trova di fronte file di ambulanze in attesa di essere ricevute dal pronto soccorso. Una situazione simile a quella che aveva caratterizzato in particolar modo l'area di Bergamo, in Lombardia, durante il periodo di marzo e aprile 2020.
Tasso di mortalità per Covid-19 più alto d'Europa
Solo nel mese di gennaio le persone morte a causa del Coronavirus sono state 5.576, un numero enorme se si pensa che in tutto il 2020 sono decedute in totale, per Covid-19, 12.482 persone.
Un tasso così alto di mortalità è avvenuto dopo un costante aumento di contagi a partire dallo scorso autunno, che solo ora stanno iniziando a scendere grazie a un nuovo lockdown imposto da metà gennaio.
Secondo le autorità sanitarie portoghesi, un ruolo chiave lo ha avuto la variante inglese, diffusa particolarmente nella zona di Lisbona. Al momento non si hanno invece evidenze della presenza attiva della cosiddetta variante brasiliana.