Il bonus bebè 2015 è ufficialmente stato trasformato in legge nella giornata di venerdì 10 aprile 2015. Ci saranno dunque importanti novità per le neo mamme che potranno richiedere il bonus bebè direttamente da casa. La durata è temporanea, ma non solamente per il primo anno di vita del bebè, con dei requisiti abbastanza 'larghi'. Il provvedimento fa parte di una serie di ammortizzatori sociali istituiti dal governo a favore delle fasce deboli della società. Fondamentale è fare l'isee (indicatore situazione economica equivalente) del 2015, relativo ai redditi percepiti l'anno scorso.

Quali sono i requisiti? La richiesta del bonus bebè 2015 sarà concessa alle neo mamme che avranno i seguenti requisiti:

  • Isee 2015 non superiore ai 25.000 euro lordi, (7.000 per le fasce deboli);
  • Bebè nato tra il 1 gennaio 2015 ed il 31 dicembre 2017.

Quant'è la durata? La durata dell'assegno mensile concesso per il bonus bebè 2015 agli aventi diritto è 3 anni, cioè la prestazione economica verrà concessa alle neo mamme fino al compimento del terzo anno d'età del bebè. In questo caso il reddito isee non ha importanza, che però non deve essere superiore ai 25.000 euro lordi.

Quanto spetta alle neo mamme? La cifra mensile riguardante il bonus bebè 2015 è variabile, perché cambia a seconda della situazione economica del nucleo familiare, quindi vanno presi in considerazione tutti i redditi del nucleo e non solo quello della madre.

Il provvedimento del governo ha diviso in due fasce di reddito gli aventi diritto al bonus:

  • da 0 a 7.000 euro lordi (isee 2015);
  • da 7.000 a 25.000 euro lordi (isee 2015).

L' importo è anch'esso suddiviso in due categorie e segue le due fasce reddituali, perciò percepiranno:

  • 160 euro al mese le neo mamme il cui isee non superi i 7.000 euro lordi;
  • 80 euro mensili, per chi ha una situazione reddituale compresa tra i 7.000 ed i 25.000 euro lordi.

Ecco come e dove richiedere il bonus bebè 2015 - Per richiedere il bonus bebè 2015, le neo mamme potranno effettuare la domanda: sul sito dell'inps, al caf oppure tramite intermediari autorizzati. Cosa importante da sapere: la richiesta deve essere effettuata entro 90 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale che risale al giorno 10 aprile 2015.