Il disegno di Legge di Bilancio 2018 è stato approvato dal Senato e adesso dovrà passare in via definitiva alla Camera: oltre a numerose conferme vi sono anche tante novità per quel che riguarda il bonus casa e le percentuali delle detrazioni fiscali di alcuni incentivi statali già approvati in passato; ve ne saranno anche di nuovi, come ad esempio l’estensione degli stessi alle case popolari. Sono stati confermati quasi tutti gli incentivi dello scorso anno, tuttavia sono cambiate alcune percentuali, ad esempio il bonus per finestre e infissi passerà dal 65% al 50%.
Chi vuole usufruire del 65% di detrazione ha tempo fino alla fine dell’anno per sostituire infissi, schermature solari, impianti con caldaia a condensazione. Il cosiddetto eco bonus per il risparmio energetico è stato confermato, ma dal 2018 sarà ridotto al 50% fino a un valore massimo di 30.000 euro. Rimarrà al 65% la percentuale riguardante gli interventi per migliorare l’efficienza energetica delle case, come l’installazione nei pannelli solari e di generatori di corrente che abbiano una riduzione del risparmio energetico primario di almeno il 20%; l’importo massimo della detrazione sarà di 100.000 euro.
Incentivi statali per i condomini fino al 75%
Gli incentivi statali per quel che riguarda le parti comuni dei condomini dovrebbero essere confermati fino al 2021 e saranno variabili in percentuale dal 65% al 70% dove la riqualificazione energetica interesserà almeno il 25% della superficie esterna dell’immobile.
La percentuale massima del 75% è riservata a chi effettuerà lavori di miglioramento della prestazione energetica in linea con il decreto ministeriale del 26 giugno 2015, scaricabile dal sito del Ministero dello sviluppo economico. Dal 2018 gli incentivi per i terremoti ed il risparmio energetico saranno estesi anche alle case popolari, purché gli istituti siano sotto forma di società costituita ed operante almeno dal 31 dicembre 2013.
Tra le novità più interessanti della legge di bilancio 2018 c’è il bonus per i terrazzi e giardini, che prevede una detrazione Irpef del 36% fino ad una spesa massima di 5.000 euro per abitazione.
Novità incentivi case popolari e terrazzi
Potranno usufruire del bonus terrazzi i privati che sosterranno spese volte a riqualificare le pertinenze degli immobili, come la realizzazione di pozzi, impianti di irrigazione, giardini e migliorie in generale.
La riqualificazione verde è estesa anche alle parti comuni degli edifici e l’importo massimo detraibile sarà sempre dei 5.000 euro per condomino. Confermata anche la detrazione delle la ristrutturazione degli edifici con acquisto di grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A per i forni e ad A+ per gli altri, arredamenti e mobili. La detrazione Irpef sarà pari al 50% e la manovra fiscale prevede anche agevolazioni per i finanziamenti volti ad acquistare elettrodomestici ad alta efficienza energetica.