La denuncia non è certamente nuova: sin dalla pubblicazione dei bandi del concorso docenti (era la fine del mese di febbraio), si era parlato di 'concorso truffa'. Anzi, a dire il vero, la 'profezia' circolava già da prima, nei vari gruppi social e i docenti sapevano già come la storia sarebbe, poi, andata a finire. Alla luce di quanto sta accadendo dopo lo svolgimento della prova scritta, con l'altissimo numero di bocciature e le incongruenze legate alle procedure di correzione degli elaborati (sono stati segnalati 'pasticci' in diverse regioni), il grido di denuncia, da parte dei candidati, si fa inevitabilmente ancora più sentire.
Ultime news scuola, 14 luglio: presidio a Firenze davanti all'USR contro il concorso illegittimo
Parte da qui l'iniziativa del sindacato di base 'Noi Scuola', il quale ha deciso di organizzare un presidio, di fronte alla sede dell'Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, a Firenze. Il messaggio che si vuol lanciare, affinchè tutti vengano a conoscenza di quanto sta accadendo, è molto chiaro: 'Il governo deve prendere atto dell'ingestibilità di questo concorso - ha dichiarato l'esponente del sindacato, Valerio Cai - I docenti rischiano di non essere immessi a ruolo il prossimo anno, proprio a causa delle inefficienze: i risultati del concorso potrebbero essere, infatti, invalidati da una vera e propria pioggia di ricorsi'.
Concorso docenti, Noi Scuola 'Non è regolare, governo assuma da GaE'
Valerio Cai sostiene che i commissari, in pratica, sono stati costretti a svolgere questa funzione e il risultato è evidente: la svolgono male. Ricordiamoci, a tal proposito, le valanghe di polemiche e di critiche per il misero compenso (iniziale) che il Ministero dell'Istruzione aveva stabilito a favore dei membri delle commissioni: un euro all'ora, poi, in seguito, raddoppiato dal successivo decreto scuola.
Il sindacalista sottolinea, poi, come, in molti casi, non si sia ancora proceduto alla correzione degli elaborati ed è chiaro che, di questo passo, l'assunzione a settembre diventi un'utopia. Il concorso è stato bandito dal governo, ha aggiunto Valerio Cai, violando le stesse regole che l'esecutivo si era posto in precedenza per la sua organizzazione: 'Il concorso non è regolare, si assuma direttamente dalle Graduatorie ad Esaurimento'.