Quando finalmente la questione diploma magistrale abilitante conseguito entro il 2002 sembra sbloccarsi, i Cobas, con un comunicato, analizzano la situazione effettiva per i precari chiedendosi cosa cambierà effettivamente per gli insegnanti che passeranno dalla terza alla seconda fascia.

Tutti sembrano galvanizzati dall'idea di passare dalla terza alla seconda fascia, ma il sindacato della Scuola cerca di analizzare la situazione in una maniera approfondita per cercare di capire quali saranno i cambiamenti reali che avverranno con questo spostamento.

Unico dato certo al momento è che salteranno i PAS e quindi per ottenere la tanto sospirata abilitazione non si dovranno pagare quei 2/3 mila euro che chiedevano e Università per i corsi e già è molto.

Tutti i possessori del diploma magistrale ottenuto prima dell'anno scolastico 2001/2002 passeranno dalla terza alla seconda fascia, ma a questo punto la terza fascia non esisterà più perchè tutti saranno spostati in seconda e dal punto di vista lavorativo rimarrò tutto identico ad ora.

Per i laureti in Scienze della Formazione si parla di formare una fascia prioritaria, o addirittura della riapertura, soltanto per loro della Graduatoria ad esaurimento. In questo modo la questione del diploma magistrale abilitante non sarà servita a nulla secondo i Cobas, se non a lasciare i precari per tutta la vita senza la possibilità di avere l'immissione in ruolo e con la permanenza nella seconda fascia.

Quindi spostare i precari dalla terza alla seconda fascia eliminando la terza per il MIUR non è stato questo grande sforzo e non è costato nulla. 

I precari quindi hanno guadagnato soltanto i 3000 euro risparmiati dalla non frequentazioni dei PAS a conti fatti e alla luce di quanto detto dai Cobas, ma stando in seconda fascia e non esistendo una tera fascia su chi avranno la priorità con l'abilitazione riconosciuta al diploma magistrale?

Il sindacato sostiene che nulla è cambiato rispetto alla situazione precedente e che spera che i precari vogliano mobilitarsi in una lotta che porti alla loro immissione in ruolo e non allo spostamento da una fascia all'altra per avere un riscontro lavorativo identico a quello precedente.

Per i Cobas la partita da giocare si apre in questo momento cercando di puntare sulla realizzazione di una fascia unica che regolarizzi tutte le posizioni.