Il governo Renzi procede a spron battuto sul piano delle riforme. Abolite le province, ridimensionati i lauti stipendi dei super burocrati, gettate le fondamenta per l'abolizione del Senato, messo al bando gli sprechi nella pubblica amministrazione, resta ora un'altra problematica da affrontare nella sua giusta dimensione, la Scuola.

I problemi e la quota 96

I problemi sul tavolo del ministro Stefania Giannini sono tanti e tali che richiedono è vero tempo. Ma vi sono alcune priorità che non possono più essere rinviate, come i quota 96. Sono passati oltre due anni e nè la politica, nè la magistratura sono riusciti a risolvere la loro assurda questione. Intoppi burocratici, la ferma posizione della Ragioneria dello Stato, elezioni politiche, cambi di governo sono stati gli ostacoli che non hanno consentito una rapida soluzione all'errore Monti-Fornero, nella legge sulle pensioni che non tenne conto della specificità della scuola.

I prepensionamenti, l'angoscia, l'attesa

Il ministro Marianna Madia ha previsto il prepensionamento di dipendenti pubblici, il ministro Poletti si è dichiarato favorevole a rivedere, ma senza stravolgere, alcune incongruenze della legge Fornero, in particolare sugli esodati, ma nessuno dei due ha chiarito la rispettiva posizione sugli "esodati" della scuola, lasciandoli ancora nello sconcerto e nel dubbio. Si attende allora che Renzi faccia cambiare verso anche alla situazione in cui ristagna questa vicenda, assurda quanto angosciosa. La messa a riposo di docenti, personale ATA e collaboratori scolastici, ormai al limite delle forze e della sopportazione, del resto potrebbe contribuire a dare certezze a quattromila precari (tanti sono i quota 96) che da anni vivono nella scuola senza un domani sicuro.

Un altro anno scolastico volge al termine

Intanto l'anno scolastico lentamente volge al termine. Ancora un altro anno senza che nulla si sia mosso a loro favore, un altro anno senza un futuro ancora certo.

Riuscirà Renzi, non indifferente alla problematica scuola, a dare in tempo utile le risposte tanto attese?

I quota 96 ed i precari attendono conferme.