Per quanti aspirano a insegnare nella Scuola italiana farà piacere sapere che il Ministero della Pubblica Istruzione ha indetto la selezione per concorso al secondo ciclo TFA (tirocinio formativo attivo), che consente di essere abilitati alla professione di insegnante nelle scuole italiane. Le domande vanno presentate entro il 10 giugno presso l'ufficio scolastico regionale di residenza. Quest'anno sono disponibili 22.450 posti per laureati, i quali potranno al termine del corso accedere alla seconda fascia grazie al recente decreto firmato dal Ministro Giannini per l'aggiornamento delle graduatorie d'istituto, che prevede due finestre d'inserimento a giugno e dicembre.

Inoltre potranno partecipare ai futuri ed eventuali concorsi a cattedra. Altri 6.630 posti sono riservati ai docenti già abilitati che vogliono specializzarsi nel sostegno.

Presentazione domanda e svolgimento concorso

Per poter partecipare al concorso è necessario registrarsi sul sito istruzione.it entro il 10 giugno. E possibile partecipare per più classi di abilitazione. La prima prova preselettiva, sulla materia che si vorrà insegnare, si svolgerà nel mese di luglio e sarà necessario ottenere 21 punti su 30 per passare. Seguirà una prova scritta ad ottobre da superare con punteggio 21 su 30. Infine la prova orale, per la quale non è stata comunicata data, da conquistare con 15 su 20.

Si attende l'uscita del bando annunciato per il 9 maggio nel comunicato stampa Miur del 7 maggio e ancora non pubblicato.

Quando partiranno i TFA e gli ammessi di diritto

Il Ministero promette la partenza dei corsi già per novembre. Quindi una grande volata quella che attende i concorsisti tra preparazione alle varie prove e l'inizio effettivo dei corsi.

Buone notizie sia per "congelati Ssis" che gli idonei TFA 2013. Tutti gli aspiranti docenti dei vecchi corsi abilitanti poi sospesi, ora potranno accedere di diritto e in "soprannumero", insieme con gli idonei al TFA del 2013 che non hanno potuto seguire il corso per mancanza di posti nelle università.

Possono richiedere l'iscrizione al corso "anche coloro che nel 2013 hanno superato la selezione per l'ingresso in più corsi abilitanti e ne hanno potuto scegliere solo uno", termina la nota del Ministero.