Continua senza sosta il confronto politico sulla riforma Pensioni 2014: il piano del Governo Renzi, secondo quanto emerso finora, punta alla salvaguardia di lavoratori esodati e Quota 96 scuola, ma anche alla pensione anticipata (ne ha parlato il ministro del Lavoro Giuliano Poletti) e al prepensionamento statali (predisposta dal ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia nel quadro della riforma Pa). In ogni caso il Governo Renzi dovrà apportare delle modifiche alla riforma pensioni Fornero e valutare la proposta, che arriva da più parti, di estendere il bonus da 80 euro al mese anche ai pensionati.
Pensioni Quota 96 scuola, il punto della situazione
Sei gli emendamenti presentati al decreto Pa - Expo 2015 per la salvaguardia dei lavoratori Quota 96 scuola, tra questi anche quello della deputata agrigentina Maria Iacono (Pd) che prevede la salvaguardia degli esodati della scuola e individua la relative coperture finanziarie da una maggiore tassazione dei giochi d'azzardo. Intanto sulla riforma pensioni si fa sentire la voce di Italia dei Valori. "Sui Quota 96 stringono i tempi e il Governo Renzi deve trovare la migliore soluzione possibile per quelle migliaia di lavoratori che hanno pagato caro il prezzo della riforma pensioni Fornero", ha dichiarato in una nota il leader di Italia dei Valori Ignazio Messina.
"Noi di Italia dei Valori con la nostra proposta di legge - ha detto il segretario nazionale del movimento politico fondato dall'ex pm Antonio Di Pietro in riferimento alla riforma pensioni dell'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero - vogliamo abolirla per creare un nuovo piano del lavoro e per far ripartire l'economia, debole e ferma".
Riforma pensioni, pensione anticipata, Quota 96: le proposte di Idv
"L'emendamento che riguarda proprio i lavoratori Quota 96 in discussione in commissione Affari Costituzionali - ha detto l'ex sindaco di Sciacca Ignazio Messina - ci sembra andare in direzione della tutela. Ma auspichiamo - ha aggiunto il leader IdV - che possa riguardare il numero totale e non solo una parte di chi ha sottoscritto accordi entro il 31/12/2011, permettendogli di accedere alla pensione con una flessibilità in uscita e senza ulteriori ingiustizie", ha detto Messina parlando di pensione anticipata per gli esodati Quota 96 scuola.
"Il nodo centrale da risolvere - ha proseguito il segretario di Idv nel suo intervento sulla riforma pensioni - è quell'illegittima applicazione della riforma pensioni Fornero che ha impigliato i tantissimi lavoratori nella rete delle nuove norme mentre alla porta restano 4.000 giovani in attesa. Per completare gli interventi in materia di pensioni e lavoro - ha poi aggiunto Ignazio Messina sollecitando al Governo Renzi una riforma pensioni strutturale - riteniamo necessaria una riforma del sistema pensionistico che preveda una chiara separazione tra previdenza ed assistenza, che possa superare la drammatica situazione di esodati, Quota 96 scuola e non solo".
Bonus 80 euro ai pensionati, proposta Federconsumatori e Adusbef
"E' necessario agire con la massima urgenza - si legge in una nota di Federconsumatori e Adusbef su crisi, lavoro e pensioni, - mettendo in atto ogni sforzo per realizzare una redistribuzione del reddito ed un rilancio del potere di acquisto delle famiglie.
In tal senso - hanno aggiunto Federconsumatori e Adusbef commentando i dati sulla riduzione del potere d'acquisto dei pensionati rilevati dall'Istat - è indispensabile ampliare la platea dei beneficiari del bonus da 80 euro al mese anche a pensionati, incapienti e famiglie numerose".