Ancora polemiche sulla pensione anticipata nel 2014: le ultime notizie dal Governo Renzi, tra flessibilità, tagli alle Pensioni per il reperimento dei fondi per il pensionamento anticipato degli esodati e la mancata proroga dell'opzione contributivo donne, le critiche piovono da più fronti. La pensione anticipata per donne e uomini con l'ipotesi di riforma orientata alla flessibilità piace praticamente a tutti: i sindacati continuano a premere (lo vedremo tra poco), l'INPS è d'accordo, un gran numero di esponenti politici si è schierato a favore dell'idea già da tempo, ma su tutto grava l'eterno problema dei conti.

Pensione anticipata 2014, ultime notizie dal Governo Renzi: tutti vogliono la riforma per la flessibilità

Le ultime notizie sulla pensione anticipata per donne e uomini vertono ancora sulla flessibilità: la possibilità di uscire in anticipo con piccole penalizzazioni dell'assegno (del 2% per ogni anno di anticipo o qualcosa di più) continua a far discutere. Di recente il segretario della UIL Proietti ha ribadito la grande importanza di questa soluzione, e "prende atto" dello studio dell'ipotesi da parte del Governo Renzi augurandosi che in sede di legge di stabilità si possa passare ai fatti. Anche gli altri sindacati sono d'accordo, così come INPS, numerosi esponenti politici (tra cui il sottosegretario all'Economia Baretta) e i cittadini stessi.

Tutti vogliono la flessibilità per il pensionamento anticipato di donne e uomini, dipendenti statali, privati o lavoratori autonomi che siano: si tratta di una misura che avrebbe un effetto-terremoto sull'occupazione, permettendo la liberazione di una enorme mole di posti di lavoro, ma che costa. E purtroppo per quanto il Governo Renzi minimizzi, le ultime settimane confermano ancora l'enorme peso della Ragioneria di Stato nelle decisioni politiche dell'esecutivo.

Insomma, la flessibilità che permetterebbe di andare in pensione, ipoteticamente, a partire dai 62 anni di età, è molto ben vista, ma i giorni passano e il coraggio del Governo in merito alla soluzione non sembra aumentare.

Pensione anticipata 2014 donne e uomini, tante possibilità ma poche speranze

Ma quando parliamo di pensione anticipata nel 2014 parliamo anche di opzione contributivo donne, di ponte o scivolo per il pensionamento degli esodati e dei disoccupati over 60, dell'Assegno Pensionistico Anticipato, di Quota 100 e altro ancora.

Tuttavia dietro il polverone delle pensioni anticipate non sembra nascondersi una soluzione concreta. L'impressione al momento è che il fumo generi solo confusione. L'ipotesi di reperimento di risorse tramite tagli alle pensioni medio alte è stato scartato, l'opzione contributivo donne è in alto mare, e benché permetterebbe forti risparmi sul lungo periodo il Governo Renzi sembra completamente disinteressato al suo rinnovo (o alla proroga dei tempi di invio delle domande), l'APA rispunta fuori puntualmente una volta al mese ma di dettagli in merito nemmeno l'ombra, un po' come per la Quota 100 (somma di età anagrafica e anzianità contributiva), di recente riproposta da Francesco Boccia, ma che con ogni probabilità finirà ancora una volta nel dimenticatoio.

Concludendo, stando anche alle ultime notizie, per il pensionamento anticipato nel 2014 si registrano tante possibilità, ma le speranze di veder concretizzati grandi cambiamenti restano molto ridotte.