Accordo del ministro Stefania Giannini nella risoluzione trovata in ambito di riforma PA per il collocamento in pensione del professori universitari. Il ministro della Pubblica Istruzione si è detta soddisfatta della decisione di portare l'età di pensionamento dei docenti universitari a 68 anni, in considerazione di uno sblocco delle risorse vincolato all'assunzione di un nuovo corpo docenti e di ricercatori universitari. La risoluzione del decreto di riforma PA, in base alle dichiarazioni del ministro Stefania Giannini, si pone l'obiettivo di tutela della didattica e della maggiore stabilizzazione del corpo accademico, che per la maggiore lavora con contratti a tempo determinato. Avviso del ministro nel sito del Miur.

Giannini, pensionamento docenti universitari: "Soluzione soddisfacente"

Soddisfazione per il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Stefania Giannini in relazione alla risoluzione trovata in materia di pensionamento dei docenti universitari. In base alle dichiarazioni del Ministro, la soluzione sull'età di pensionamento dei professori universitari in ambito del decreto di riforma della PA può essere considerato "soddisfacente", in quanto "viene incontro alle specificità del settore". In considerazione delle nuove riforme PA, il ministro sottolinea che i nuovi parametri per l'età pensionabile dei docenti dell'Università, tutelano la continuità didattica e aprono il mondo dell'istruzione "all'assunzione di nuove leve", oltre che alla possibilità di maggiore stabilizzazione dei giovani ricercatori, che ancora si trovano in una situazione di precarietà lavorativa.

Il Ministro Stefania Giannini ha, inoltre, dichiarato, che il nuovo decreto di riforma PA trova la sua massima importanza e collocazione proprio nel momento in cui gli Atenei si trovano in piena formulazione della propria offerta formativa. La previsione del pensionamento dei docenti universitari a partire dai 65, in base alle riflessioni del ministro, avrebbe potuto creare difficoltà alla didattica, in considerazione dell'età media elevata dei docenti; l'innalzamento all'età di 68 anni, appare, invece, come una soluzione che tutela totalmente la continuità dei corsi di studio accademico. In previsione del pensionamento dei docenti universitari, il Ministero della Pubblica Istruzione ha disposto lo sblocco delle risorse, vincolate all'assunzione di nuovi docenti e giovani ricercatori nell'ottica della stabilizzazione dei contratti lavorativi. L'avviso del ministro della Pubblica Istruzione può anche essere letto nella sua versione completa nel sito ufficiale Miur, nella sezione comunicazioni.