Con la legge di Stabilità alle porte resta vivo più che mai il dibattito intorno al tema pensione anticipata 2014, sono moltissime le proposte giunte in Parlamento e tante le speranze dei cittadini che sperano che le novità del 2015 ruotino intorno ad un sistema previdenziale maggiormente flessibile. Tra le proposte più importanti troviamo certamente quella di Cesare Damiano che non ha mai smesso di incitare il premier Renzi affinché conceda la pensione anticipata a 62 anni una volta raggiunti i 35 anni di contributi. Il sistema proposto da Damiano permetterebbe di risolvere il dramma previdenziale di molti cittadini rimasti bloccati nel limbo previdenziale dopo l'entrata in vigore della Legge Fornero, sebbene si tratti di un sistema basato su premi e penalizzazioni.
Nello specifico si andrebbe incontro a penalizzazioni da un minimo del 2% per chi decidesse di lasciare il lavoro a 65 anni fino ad un massimo dell'8% per chi decidesse di uscire a 62 anni, stesso meccanismo per i premi, un incremento del 2% sull'assegno pensionistico per ogni anno di lavoro in più.
Pensione anticipata senza penalizzazioni fino al 2017?
Il Ministro del Lavoro Poletti dal canto suo ha proposto invece la pensione anticipata senza penalizzazioni fino al 31 dicembre 2017 se si sono raggiunti i 62 anni d'età. Nella prossima Riforma delle Pensioni si parlerà di pensione anticipata con o senza penalizzazioni? La proposta di Poletti, che potrebbe essere inoltre una via d'uscita per i lavoratori precoci e per tutti coloro che hanno svolto e svolgono mansioni usuranti, potrebbe trovare accoglimento nella Legge di Stabilità: Gnecchi, capogruppo dei Pd nella Commissione Lavoro, si è detta di fatto favorevole a questa iniziativa.
Pensione anticipata per tutti: libertà di scelta in primis
Vittorio Conti ha parlato di pensione anticipata per tutti raggiunta una certa quota contributiva. La struttura di riferimento del sistema previdenziale pubblico, dice Conti, deve necessariamente essere più flessibile rispetto ai tempi a ai modi di uscita dal mercato del lavoro.
Inoltre, poiché ogni persona ha una storia lavorativa e di vita differente sarebbe importante, a suo dire, "non stabilire una data di uscita dal lavoro fissa, uguale per tutti", ma concedere libertà di scelta "raggiunta una certa quota di contribuzione".
Pensione anticipata solidale: la proposta di un cittadino qualunque
Tra le varie proposte di autorevoli esponenti dell'opinione politica, ecco giungere un'interessante idea di un cittadino, che scrivendo sulla rubrica Forum Italian di Beppe Severgnini, ha proposto la pensione anticipata solidale: "Io sto per compiere 65 anni e mi sento nel pieno delle mie forze, scambierei qualche anno di pensionamento anticipato con qualche mio anno di lavoro in più.
Con un sistema compensativo di bonus e un pensionamento flessibile, a costo zero, ci sarebbe un po' più di felicità in giro". L'insegnante, facendo un parallelismo con le ferie solidali, ossia la possibilità di regalare le proprie ferie o permessi a chi ne ha maggiormente bisogno per prendersi cura di un parente malato, propone questa nuova forma di pensione anticipata. Confidiamo che il tema della pensione anticipata 2014 rientri davvero tra le priorità della Legge di Stabilità e che da questa emergano al più presto novità per tutti i lavoratori desiderosi di uscire anticipatamente dall'impiego. Vi terremo certamente informati.
