Per quanto riguarda la riforma pensioni Renzi, news giungono soprattutto a partire dalla prima intervista ufficiale rilasciata dal neopresidente in pectore dell'Inps, Tito Boeri. Le parole dell'economista sembrano confermare quanto da lui scritto negli ultimi tempi sulla necessità di interventi chiave in materia previdenziale per stemperare alcuni eccessi della riforma Pensioni Fornero. Ancora una volta, a far paura è il referendum abrogativo che potrebbe essere confermato dalla Corte Costituzionale proprio in questi giorni. Sempre dall'Inps giungono buone notizie per quanto riguarda l'opzione contributivo donne, le domande per il 2015 non vanno respinte nel caso in cui il Ministero del Lavoro dia il via libera alla proroga.
Anche in questo caso, a far paura è la class action mossa contro l'Istituto previdenziale. Ecco le news e le ultime notizie sulla riforma pensioni Renzi, con gli interventi di Tito Boeri e la questione dell'opzione donne.
Riforma pensioni Renzi, news 27/12: Tito Boeri rilancia su "contributo d'equità" e età pensionabile
Le ultime news sulla riforma pensioni Renzi riguardano alcune importanti dichiarazioni rilasciate da Tito Boeri, il nuovo presidente dell'Inps. L'economista, in passato, era intervenuto spesso sui giornali proprio sulla materia previdenziale, e i suoi articoli avevano spesso suscitato grande interesse. Le parole di Boeri sono comunque caute e non potrebbe essere altrimenti, intanto però ha affermato di credere profondamente a tutto quello che ha detto e scritto in passato.
Sono due, allora, i temi fondamentali per il presidente dell'Inps. In primo luogo, il cosiddetto "contributo d'equità": si tratterebbe di una decurtazione degli assegni pensionistici più alti in vista di un riequilibra mento tra contributi versati ed assegno percepito. Si tratterebbe, in parole povere, di mettere mano alle "pensioni d'oro": la manovra, secondo lo studio di Boeri pubblicato alcuni mesi fa, porterebbe nelle casse dell'Inps circa 4 miliardi di euro che potrebbero essere utilizzati in vista di una maggiore equità intergenerazionale ed intragenerazionale.
Un altro elemento sul quale Boeri si era soffermato a lungo in passato, era quello dell'introduzione di strumenti flessibili per l'accesso alla pensione anticipata. La legge Fornero, nel suo giudizio, era stata troppo brusca nell'innalzare così tanto l'età pensionistica. Insomma, la nomina di Tito Boeri sembra di per sé un tentativo da parte del governo Renzi di porre mano a una vera riforma pensioni per il 2015.
Riforma pensioni Renzi, news 27/12: nel 2015 potrebbe arrivare la proroga all'opzione donne
Sempre sul tema della riforma pensioni Renzi, una delle vertenza all'ordine del giorno riguarda la cosiddetta opzione donne. Le ultime news riguardanti la nomina di Tito Boeri lasciano ben sperare anche su questa materia: gli ultimi messaggi dell'Inps hanno invitato tutti coloro che intendono accedere alla deroga di continuare a presentare le domande, perché potrebbe arrivare una norma direttamente dal Ministero del Lavoro che potrebbe sancire la proroga a tutto il 2015. Lo spettro resta la class action, l'azione giudiziaria indetta dal Comitato Opzione Donne e che potrebbe mettere in seria difficoltà l'istituto previdenziale.
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