Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha precettato i lavoratori delle ferrovie in riferimento allo sciopero generale proclamato dai sindacati CGIL e UIL per il prossimo venerdì 12 dicembre, durante il quale i treni circoleranno regolarmente. Il ministro Lupi ha spiegato la decisione con "il fondato pericolo di un pregiudizio grave ai diritti della persona per i cittadini utenti del servizio pubblico del trasporto ferroviario", come recita una nota diffusa dal ministero. L'ordinanza di precettazione per i dipendenti del settore ferroviario ha fatto seguito alla sollecitazione pervenuta in questo senso da parte dell'Autorità garante per gli scioperi, che rilevava l'eccessiva concentrazione di scioperi nel settore della mobilità pubblica per il 12 dicembre prossimo.

In realtà, l'Autorità auspicava un adeguamento "spontaneo" dei sindacati in questo senso, attraverso una rimodulazione dell'agitazione nel settore dei trasporti. Una "decisione tecnica", secondo il presidente dell'Autorità, Roberto Alesse, in quanto nello stesso settore ferroviario era già stato proclamato un altro sciopero per il 13 e 14 dicembre. Si sarebbe così venuta a creare una concentrazione eccessiva, vietata dalla legge, che, in mancanza di una risposta da parte dei sindacati, ha reso necessario indirizzare una richiesta di precettazione per il settore ferroviario.

CONFERMATO LO SCIOPERO DEL 13 E 14 DICEMBRE

La precettazione riguarda solo la giornata dello Sciopero Generale del 12 dicembre.

Rimane pertanto confermato lo sciopero precedentemente proclamato dalle ore 21 del 13 dicembre alle ore 21 del 14 dicembre, durante il quale si prevede che la circolazione ferroviaria sarà fortemente ridotta. A chi dovrà mettersi in viaggio nel fine settimana si consiglia quindi di consultare le informazioni reperibili sul sito di Trenitalia a presso le stazioni ferroviaria, anche se, come sempre in questi casi, Trenitalia assicura la circolazione pressoché regolare dei Frecciarossa e dei convogli a lunga percorrenza.

LO SCIOPERO GENERALE DEL 12 DICEMBRE

La precettazione dei lavoratori del settore ferroviario allevierà solo in parte i disagi, che si preannunciano comunque notevoli per lo sciopero generale del 12 dicembre, e che vedrà coinvolti, con modalità diverse, i trasporti pubblici in tutte le principali città. Sciopero è stato indetto dai sindacati CGIL e UIL per protestare contro il Jobs Act e contro le misure previste nella Legge di Stabilità, ritenute penalizzanti per i lavoratori e non adeguate alla creazione di nuova occupazione.