Il portiere dell’Udinese, Maduka Okoye, è indagato dalla Procura di Udine per un’anomalia nel flusso delle scommesse relative alla partita Udinese-Lazio disputata lo scorso 11 marzo 2024. Le scommesse in questione si riferivano ad una possibile ammonizione di Okoye, evento effettivamente verificatosi nel corso della partita per “perdita di tempo”.

Un’indagine per “illecito sportivo” è stata aperta anche dalla Procura Fgci e, nel caso in cui i sospetti fossero confermati, potrebbero portare ad una lunga squalifica a carico del 25enne portiere tedesco naturalizzato nigeriano.

La segnalazione sulle scommesse da parte della Sisal

La segnalazione sul flusso anomalo di scommesse è arrivata al procuratore dell Fgci, Giuseppe Chinè, direttamente dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, alla quale la Sisal aveva comunicato l’anomalia registrata sul singolo evento dell’ammonizione di Okoye nel corso della partita contro la Lazio. Il procuratore Chinè ha successivamente trasmesso la segnalazione alla Procura del capoluogo friulano che ha aperto un’indagine penale per il reato di “truffa”.

Le accuse a carico di Okoye

Secondo quanto riportato dal Messaggero Veneto, il giocatore avrebbe scommesso su una sua ammonizione nel corso della partita del campionato di Serie A Udinese-Lazio dell’11 marzo scorso.

Ammonizione effettivamente sanzionata a Okoye al 19° del secondo tempo per “perdita di tempo”, evento abbastanza consueto per un portiere quando la propria squadra è in vantaggio (la partità terminò con il risultato di 2-1 a favore dell’Udinese).

Insieme al portiere friulano risulta iscritto nel registro degli indagati anche il titolare di una nota pizzeria abitualmente frequentata da giocatori e dirigenti dell’Udinese.

Il portiere rischia una lunga squalifica

Nel caso in cui l’indagine federale accerti l’ipotesi di una scommessa sul proprio comportamento durante una partita, questo rientrerebbe nella tipologia di “illecito sportivo”, sanzionabile con la squalifica per un periodo minimo di 4 anni. Una punizione quindi più grave rispetto a quella comminata a Tonali e Fagioli nell’ultimo caso di scommesse nel mondo del calcio, in quanto questi avevano scommesso su partite non della propria squadra.

Per quanto riguarda il club, l'Udinese non dovrebbe rischiare nulla, a meno che non ci siano altri giocatori coinvolti oppure casi simili si siano verificati prima o dopo la partita incriminata.

La carriera di Okoye

Maduka Okoye è nato il 28 agosto 1999 in Nigeria. Ha iniziato la sua carriera professionale nel 2016 in Belgio con il Germinal Beerschot, per poi trasferirsi nel 2017 in Germania al Fortuna Düsseldorf. Nel 2020 è stato ceduto in Olanda, allo Sparta Rotterdam e l’anno successivo al Watford, squadra di seconda divisione inglese di proprietà della famiglia Pozzo, come l’Udinese. Ed è proprio nella squadra friulana che Okoye approda nel 2023 disputando 21 partite nel campionato 2023/24.

Il giocatore è attualmente fermo a causa di un infortunio al polso occorsogli all’inizio del mese di dicembre.