Possiamo finalmente scrivere la parola fine alla telenovela che in questi mesi ha interessato il Test di Medicina 2015? Non proprio o non del tutto. L’annuncio del Miur e del Ministro Giannini, che hanno rinviato la riforma al 2016 mantenendo a questo punto intatto il Test di Medicina 2015, non ha sorpreso nessuno: lo stesso CRUI, l’Organo che riunisce tutti i rettori, aveva sottolineato l’impossibilità di prevedere una riforma così ampia in così poco tempo, anche e soprattutto perché le Facoltà di Medicina del nostro paese non sono al momento attrezzate per accogliere l’abnorme numero di studenti che si prevede in considerazione dell’eliminazione della prova di ingresso.
Dunque Test di Medicina 2015 confermato (probabilmente le prime prove si terranno ad aprile) e riforma che slitta al 2016: dal MIUR avvisano che ‘tutto è già stato deciso’, una manovra dalla portata rivoluzionaria che secondo il numero dell’uno dell’Istruzione, Stefania Giannini, non poteva più essere procrastinata: ‘Abbiamo studiato una prova selettiva che elimini il test così come è stato finora, ovvero un calderone di domande che non rispetta il principio del diritto allo studio e quello della meritocrazia’. Chiunque vorrà tentare l’accesso alla Facoltà di Medicina nel 2015 deve dunque iniziare a studiare, ma cosa accadrà a partire dal 2016?