Prosegue la telenovela legata al Test di Medicina 2015, la cui vicenda può ormai essere paragonata ad una sorta di commedia tragicomica: di fatti non può che scappare un sorriso amaro al solo pensiero che giunti alle soglie del 2015 migliaia e migliaia di aspiranti maturandi non sappiano ancora se all'anno nuovo dovranno sostenere o meno il Test di Medicina 2015, uno degli step più importanti per la vita degli studenti. La vicenda connessa all'abolizione o meno del Test di Medicina 2015 a fasi alterne ha coinvolto diversi attori: dapprima il Miur e il ministro Giannini, poi gli Atenei e i Rettori per giungere infine alla politica, con il Ministro Lorenzin ad essersi espressa in favore della tesi sostenuta dalla Giannini: bisogna precedere all'abolizione del Test di Medicina 2015.
Ma sostituendolo con cosa? Prevedendo forse uno sbarramento in merito al quale non si ha nemmeno l'ombra di un progetto di strutturazione chiaro e preciso? Si diceva che a fasi alterne diversi attori, protagonisti o meno, sono stati coinvolti nella vicenda connessa al Test di Medicina 2015, ma gli unici a non esserne mai usciti sono gli studenti, quelli stessi studenti che il MIUR e il Ministro Giannini hanno elevato a fulcro del nostro futuro. Ad emblema di una nostra futura ripresa. 'La Scuola sarà al centro del nostro madato' aveva dichiarato Renzi all'indomani del proprio insediamento, peccato che la realtà si sia rivelata ben diversa.