È stato revocato lo sciopero dei treni di 24 ore proclamato dal sindacato OSR ORSA FERROVIE nella regione Veneto per il 10-11 gennaio 2015. Lo sciopero del trasporto ferroviario di Trenitalia nella regione Veneto è stato spostato al 24-25 gennaio 2015. Il personale mobile della divisione passeggeri della regione Veneto incrocerà le braccia dalle 21.00 del 24 gennaio alle 20.59 del 25 gennaio 2015.
L'ondata di agitazioni nel settore del trasporto pubblico del mese di gennaio 2015 non si placa e oltre al trasporto ferroviario ci sono stati e ci saranno numerosi stop del trasporto pubblico e di quello aereo. Il 24 gennaio si fermerà per quattro ore anche la società AMTAB di Bari, dalle 19.00 alle 23.00. L'astensione dal lavoro è stata proclamata dai sindacati FAISA-CISAL, ST FILT-CGIL e CILDI ma, come per tutti gli scioperi, potrebbe essere revocata da un momento all'altro.
Per avere sotto controllo la situazione aggiornata degli scioperi bisogna consultare il sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La sezione scioperi è aggiornata in tempo reale e quasi ogni giorno ci sono dei cambiamenti; attualmente per il mese di gennaio sono state proclamate 28 agitazioni, contrariamente alle 21 preannunciate a dicembre 2014.
Nel settore del trasporto ferroviario un altro modo abbastanza sicuro per essere aggiornati in tempo utile, è quello di recarsi all'ufficio informazioni della stazione ferroviaria. Trenitalia garantisce dei trasporti minimi in caso di sciopero durante le fasce orarie lavorative e per avere l'elenco completo dei treni sicuri bisogna andare nel sito dove c'è l'elenco di tutte le regioni italiane alla sezione in caso di sciopero.
Lo sciopero del 24 gennaio 2015 riguarderà solamente la regione Veneto però naturalmente saranno interessate anche le regioni limitrofe collegate con la ferrovia. In particolar modo i treni che fossero in partenza prima dell'inizio dello sciopero si fermeranno alla stazione di destinazione solamente se questa fosse raggiungibile entro un'ora dall'inizio dell'agitazione sindacale, altrimenti termineranno il viaggio a una stazione precedente.
