Una delle misure più importanti contenute all'interno della bozza del decreto attuativo sul Jobs Act riguarda proprio la Naspi 2015 e l'Asdi, i sussidi di disoccupazione pensati dal governo Renzi per rendere più mobile e flessibile il mercato del lavoro. Ma a chi spettano la Naspi 2015 e l'Asdi? Quali sono i requisiti e l'importo? E soprattutto cosa cambia rispetto a prima? In realtà, la Naspi 2015 riunisce in sé le due forme precedenti di ammortizzatori sociali, l'Aspi e la MiniAspi ed entrerà in vigore per le situazioni di disoccupazione occorse a partire dal primo maggio 2015, data quanto mai simbolica per un lavoratore.

L'Asdi, invece, rappresenta un ulteriore ammortizzatore sociale che subentrerà alla scadenza della Naspi, qualora il disoccupato non abbia ancora trovato lavoro.

Ecco il quadro completo su come cambia la disoccupazione con la nascita della Naspi 2015 e dell'Asdi. Tutte le informazioni utili su requisiti e importo.

Naspi 2015 e Asdi: a chi spettano e requisiti

Per quanto riguarda il sussidio di disoccupazione Naspi 2015, a chi spetta e quali sono i requisiti? In primo luogo bisogna dire che i destinatari di questa misura sono da un lato i lavoratori dipendenti del comparto privato, dall'altro i lavoratori dipendenti, ma a termine, del comparto pubblico. I requisiti riguardano lo stato di disoccupazione che deve essere assolutamente involontario, ma presentano anche alcune limitazioni:

  • il lavoratore disoccupato e che fa richiesta deve aver versato almeno 13 settimane di contributi nell'arco dei quattro anni che hanno preceduto lo stato di disoccupazione
  • il lavoratore disoccupato deve dimostrare di aver lavorato almeno trenta giorni nei 12 mesi che hanno preceduto l'avvenuto stato di disoccupazione

L'Asdi 2015, invece, a chi spetta e con quali requisiti?

L'Asdi è, invece, un assegno di disoccupazione che sarà soggetto a sperimentazione nell'arco dell'anno solare 2015. Si tratta di una misura di sostegno al reddito per tutti coloro che, a conclusione del periodo di disoccupazione tramite Naspi 2015, non hanno trovato un nuovo lavoro. L'Asdi sarà erogato a questi soggetti per non più di 6 mesi e l'importo sarà calcolato nella misura del 75% dell'ultimo assegno ricevuto tramite Naspi 2015.

L'Asdi, comunque, verrà assegnato al soggetto che mostrerà di aver aderito a un progetto personalizzato di inserimento nel mondo del lavoro redatto e stilato dai servizi per l'impiego.

Naspi 2015 e Asdi: la durata e l'importo

Per quanto riguarda la Naspi 2015, la durata del trattamento sarà "variabile" e consisterà nella metà delle settimane di contribuzione svolte dal lavoratore negli ultimi 4 anni prima dell'avvenuta disoccupazione.

Per fare un esempio, se si è lavorato 38 settimane, la Naspi 2015 durerà la metà e cioè 19 settimane. Il limite massimo, dunque, è di due anni, qualora si sia lavorato per tutte le settimane nei 4 anni precedenti. L'erogazione avverrà mensilmente e l'importo sarà soggetto a un calcolo particolarmente complesso: si baserà infatti sulla media delle retribuzioni mensili ricevute negli ultimi 4 anni. La cifra massima sarà comunque non superiore ai 1.300 euro.

È tutto per quanto riguarda la Naspi 2015 e l'Asdi, l'analisi dei requisiti, a chi spettano, durata e importo delle nuove forme di sostegno per la disoccupazione. Per avere aggiornamenti su questo tema, vi consigliamo di cliccare sul tasto "Segui" posto in alto poco al di sopra del titolo dell'articolo.