Un'allettante proposta di lavoro presso le istituzioni UE: il sito newslavoro.com ha pubblicato la notizia di un concorso per Heads of Administration, i quali verranno impiegati presso le delegazioni dell'Unione Europea nei vari Stati. I candidati che verranno selezionati per questo importante incarico, avranno un contratto a tempo indeterminato ed avranno il compito di assistere il capo delegazione nell'esercizio delle sue funzioni. Si tratta di un lavoro di alto livello tecnico e professionale, per questa ragione, sono previsti determinati requisiti, che andremo di seguito a specificare.
Carica da ricoprire e requisiti richiesti
La carica che ricopriranno i soggetti selezionati sarà 'Capo Amministrazione' e si occuperà specificatamente delle seguenti incombenze:
- implementazione del budget e gestione economico - finanziaria
- acquisti e logistica
- sicurezza e risorse umane.
Per partecipare al concorso, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione Europea
- ottima conoscenza della lingua inglese e francese
- possedere laurea in indirizzo di amministrazione aziendale, economia, finanza o risorse umane
- possedere un diploma di maturità da almeno 9 anni con esperienze professionali rilevanti
- avere conoscenza di almeno una delle lingue ufficiali dell'Unione Europea.
Retribuzione percepita e come presentare la candidatura
Coloro i quali risulteranno vincitori di concorso e verranno impiegati nella specifica mansione, percepiranno un compenso mensile pari a euro 3.844,21 con contratto a tempo indeterminato. Tutti gli interessati che desiderano presentare candidatura per il lavoro e conoscere maggiori dettagli riguardo il concorso e le sue modalità di partecipazione, posso consultare il sito 'eur-lex.europa.eu' all'interno del quale, potranno prendere visione del Bando Generale di Concorso. In ogni caso il termine ultimo per poter partecipare, è stato fissato per il giorno 12 maggio 2015 alle ore 12.00 di Bruxelles. La proposta di lavoro è rivolta ad entrambe i sessi, giusto quanto previsto dalle leggi 903/77 e 125/91.
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