Il primo maggio è partito ufficialmente il nuovo sussidio per la disoccupazione, o nuova assicurazione sociale per l'impiego, in una sola parola; Naspi. Vanno in pensione quindi Aspi e Mini- Aspi, vediamo quali sono i requisiti per fare domanda, come richiederla e quanto dura.

Sussidio di disoccupazione Naspi: requisiti, durata e come richiederla

Molti si sono chiesti cosa cambia praticamente tra la Naspi ed i precedenti ammortizzatori sociali, essenzialmente a cambiare sono la durata di cui si può usufruire del sussidio. Se prima il tempo di cui si poteva usufruire di Aspi e Mini Aspi era strettamente legato all'età anagrafica del richiedente, stavolta a determinare la durata della Naspi sarà esclusivamente il tempo in cui il richiedente ha lavorato nei quattro anni che hanno preceduto il stato di disoccupazione, in pratica il calcolo della durata della Naspi sarà pari alla metà dei mesi che il richiedente ha lavorato negli ultimi 4 anni prima di perdere il suo status di lavoratore, e può durare fino ad un massimo quindi di 2 anni.

Abbiamo quindi risposto alle prime due domande, ossia quanto dura e di conseguenza, cosa cambia tra l'attuale sussidio di disoccupazione e quello precedente.

Vediamo ora come fare domanda e soprattutto quali sono i requisiti da soddisfare per richiedere la Naspi. Innanzitutto, il richiedente deve dimostrare di trovarsi nello stato di disoccupazione, aver cioè regolarmente lavorato precedentemente e perso poi il lavoro contro la propria propria volontà. Prima di vedere nello specifico i tre requisiti fondamentali da soddisfare e le quattro categorie di lavoratori cui appartengono, bisogna ricordare che tale sussidio è riferito a chi ha perso il lavoro dal primo maggio 2015, mentre per coloro che risultano disoccupati da prima valgono le precedenti classificazioni effettuate dai calcoli Aspi e Mini Aspi.

Ne fanno parte lavoratori subordinati, dipendenti di pubbliche amministrazioni, socio lavoratori con rapporto subordinato al datore di lavoro, infine gli apprendisti. Passiamo ora ai requisiti, il primo lo abbiamo già accennato, ossia quello di essere disoccupato che è il requisito base, mentre il secondo è che devono aver avuto almeno 13 settimane di contributo nei quattro anni precedenti lo stato di disoccupazione, infine nell'ultimo anno prima di aver perso il lavoro devono dimostrare di aver lavorato almeno 30 giorni.

Vediamo infine di rispondere alla domanda più semplice relativa alla Naspi, ossia come richiederla. Ci sono due modi, il primo è quello di fare domanda per via telematica direttamente all'Inps, a disposizione c'è il portale internet ufficiale del sito, oppure il contact center. Il secondo modo per fare domanda è attraverso il patronato locale. Entrambe le metodologie vanno però effettuate entro e non oltre i 68 giorni dal licenziamento.