Torna in auge, in questi giorni, una proposta portata avanti dal presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, in collaborazione con l'assessore al lavoro Gianna Pentenero. Nella giornata di lunedì, così come riportato dal quotidiano La Repubblica, si è svolto un incontro a Torino tra le istituzioni piemontesi e la Commissione Lavoro alla Camera per 'verificare l'efficacia dei provvedimenti normativi'.

Cesare Damiano è d'accordo sul progetto che si sta avviando in Piemonte

Cesare Damiano, presidente della stessa Commissione ha, specificato, in relazione a quanto si vorrebbe attuare in Piemonte, che 'l'anticipo della pensione, con l'utilizzo di convenzioni con gli istituti di credito e l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) è un'idea molto interessante in attesa che venga approvato un provvedimento che renda flessibile il nostro sistema previdenziale'. Ricordiamo che, una delle proposte di Cesare Damiano, è quella di consentire la pensione a quei lavoratori che abbiano raggiunto i 62 anni di età con 35 anni di contributi, con una penalizzazione sugli assegni pensionistici dell'8 percento fino a quando non si raggiunga l'età pensionabile.

Il progetto prevede di dare la possibilità ai lavoratori prossimi alla pensione di lasciare il lavoro

Così in Piemonte, è stato avviato un progetto sperimentale che, una volta che le banche e l'Inps forniranno il via libera, darà la possibilità a quei lavoratori prossimi alla pensione (a cui mancano da un mese a tre anni) di lasciare il lavoro. Sempre per i lavoratori over 50, la Regione ha ufficialmente chiesto alla commissione di farsi portavoce nei confronti del governo affinché vengano sbloccati i contratti di ricollocazione. 'Servono per riqualificare i lavoratori che hanno perso il lavoro e non hanno a disposizione gli ammortizzatori sociali', ha evidenziato Sergio Chiamparino.

Nell'incontro di Torino è stato anche evidenziato il quadro delle nuove assunzioni

Nell'incontro svoltosi nel capoluogo piemontese, al quale hanno preso parte anche gli imprenditori e i sindacati, la Regione Piemonte ha specificato quante sono state le nuove assunzioni: delle 16mila relative ai primi tre mesi del 2015, 10mila sono a tempo indeterminato. L'Assessore al welfare, Pentenero, ha messo in evidenza che 'di queste 10mila assunzioni, 7mila sono nuovi contratti e 3 mila sono stabilizzazioni'.