Durante questa settimana, si è svolto presso il Ministero dell’Istruzione a Roma il secondo degli incontri programmati nell'ambito dell’assegnazione dei fondi MOF per l’anno scolastico 2015/2016. Secondo l’ipotesi d’intesa presentata dal Miur ai sindacati, i fondi disponibili sarebbero dello stesso importo dello scorso anno scolastico, circa 642 milioni di euro, e dovrebbero essere sufficienti a coprire le principali esigenze delle scuole pubbliche.
In conformità alla legge di stabilità 2015, le proposte del Miur prevedono che le ore in eccesso, sia per i docenti sia per il personale ATA, siano utilizzate anche per la sostituzione dei colleghi assenti.
Le critiche dei sindacati
I sindacati FLC CGIL non sono d’accordo con questa proposta, che secondo loro andrebbe a pesare sul FIS poiché eliminando le supplenze ATA e le relative risorse, i costi ricadrebbero nel settore degli straordinari. Le condizioni proposte dal Miur sono considerate inaccettabili dai sindacati, poiché ai docenti e al personale ATA è chiesto di lavorare di più pur alla presenza delle stesse risorse finanziarie, e questo, unito al dimezzamento delle risorse per consentire il pagamento degli scatti d’anzianità, porta il sindacato a decidere per la non sottoscrizione del piano d’intesa MOF 2015/2016.
Nelle ultime settimane, il dibattito pubblico in merito al settore dell'istruzione è molto acceso, alla luce della nuova riforma della Scuola a all'avvio del piano straordinario di assunzioni, che proprio in questi giorni ha avuto inizio.
Assegnazione Economie MOF 2014/2015
In merito alle assegnazioni delle economie che si riferiscono agli anni scolastici precedenti, a seguito dell’intesa raggiunta lo scorso 6 luglio, l’Ufficio Centrale del Bilancio ha messo a disposizione le somme risultanti, confermando che entro il mese di agosto, le stesse saranno disponibili in automatico nei terminali POS dei vari istituti. Per quanto riguarda invece le economie dell’anno scolastico 2014/2015, è ancora necessario aspettare la verifica dei monitoraggi sulle ore eccedenti utilizzate effettivamente per le discipline sportive.
Il Ministero ha precisato che, pur essendo disponibili le risorse, al momento non è possibile quantificare gli importi effettivi. In riferimento ai convitti invece, la CGIL ha segnalato al Ministero i due principali problemi del settore: il primo è relativo alla necessità di garantire i fondi necessari per gli straordinari notturni e festivi, mentre il secondo è relativo a quanto previsto dalla legge di stabilità interna 2015, che vieta la sostituzione delle figure uniche all'interno degli istituti, tra le quali gli assistenti tecnici per la sicurezza dei laboratori didattici. Inoltre, i dirigenti sindacali ricordano gli impegni assunti dal Miur per la ricerca di adeguate soluzioni al problema degli esoneri dei vicari, poiché nelle scuole che sono affidate a reggenza, il problema non è più gestibile.