In mezzo al caos derivante dalla procedura assunzionale attuata in questi giorni dal Ministero dell'Istruzione, viene pubblicata una notizia piuttosto curiosa che riguarda l'amministrazione scolastica della Campania ed, in particolar modo, la città di Napoli.
Sono ben sedici, infatti, i docenti neo immessi in ruolo che risultano, al momento, irreperibili e per i quali il dirigente dell'ufficio scolastico campano ha provveduto ad emettere apposito decreto: in tale decreto, come viene pubblicato sul numero odierno del quotidiano 'Italia Oggi', si invitano i suddetti 'introvabili' insegnanti a farsi vivi e a far sapere all'amministrazione se intendono accettare o meno la proposta di assunzione.
Immissioni in ruolo scuola: due fasi distinte
Il fatto diventa particolarmente curioso considerando il fatto che la prassi non obbliga il docente neo immesso in ruolo ad essere presente alla tornata di nomine: questo perchè la procedura non prevede alcuna forma di negoziazione con l'insegnante.
Infatti, il perfezionamento del rapporto di lavoro si concretizza solo in un secondo tempo quando il docente (individuato) sottoscrive il contratto di lavoro presso la sede assegnata: fino a questo momento, non sarebbero richiesti particolari obblighi da parte dell'insegnante.
Assunzione e firma del contratto: il caso di Napoli diventa un precedente?
Ben diverso, invece, è il caso dei sedici docenti di Napoli, per i quali l'ufficio scolastico regionale sta facendo particolari pressioni affinchè facciano sapere al più presto se intendono accettare o rinunciare all'incarico proposto.
Il provvedimento che è stato disposto dall'ufficio campano potrebbe rappresentare un importante precedente al fine di stabilire l'individuazione giuridica degli atti che portano al riconoscimento del soggetto avente diritto all'assunzione.
Se al momento, esistono due fasi distinte (una amministrativa con l'individuazione del docente e l'altra privatistica con la stipula del contratto) il caso avvenuto a Napoli potrebbe portare ad una rivisitazione della procedura per le immissioni in ruolo.
